Appena terminato un torneo di volley nazionale rilevante (24 squadre con blasoni e Società importanti) come quello di Occimiano, le nostre atlete dell’Under 16 tornano a casa con un mucchio di belle emozioni sportive.
Per le nostre ragazze si trattava della prima competizione importante della presente stagione dopo essersi ritrovate, da pochissimo, in palestra ad Almese per riprendere gli allenamenti e per conoscere il nuovo Coach, Andrea Betteto.
Visto il blasone che contraddistingue questo torneo (basta scorrere i nomi delle società e delle squadre partecipanti) pensiamo, visto il risultato finale, che tutte le nostre Ragazze hanno voluto dimostrare di avere le capacità per sostenere delle partite importanti con questo gruppo (in particolare per chi è nuova) mettendo in pratica le prime indicazioni di Coach Andrea.
Beh, meglio di così !!!
Alla fine il nostro “percorso” ci porterà ad occupare il gradino del 6° posto finale su 24 squadre partecipanti: si può solo dire che un inizio migliore, per questo gruppo dell’Under 16, non si poteva prevedere (anche alla luce del fatto che l’anno precedente ci eravamo classificati, nello stesso torneo, al 17° posto, senza infamia e senza lode).
Certo durante le partite ci sono stati errori e meccanismi di gioco ancora da registrare ma, alla fine, c’è stata anche una buona risposta da tutte le nostre atlete. Le stesse hanno combinato le giuste dosi di fatica ed appagamento: peccato che non abbiamo ottenuto la cosiddetta “ciliegina sulla torta” vincendo la finale 5/6° posto ma, in generale, la squadra ha dimostrato un buon livello caratteriale e capacità di gioco migliorabili.
La fase preliminare del Trofeo Perbacco 2015 ci lega al “Girone 6” nella Palestra “Leardi” di Casale Monferrato (AL).
Il girone iniziale ci ha visto incrociare le “armi” contro 2 squadre di assoluto valore: la Iglino Albisola (vincitrice del girone provinciale savonese e 4° al campionato regionale) e la Mio Volley (anche lei vincitrice del campionato provinciale piacentino). Nel primo incontro del girone iniziale la Iglino Albisola ha vinto, con margine, contro la Mio Volley.
Le nostre ragazze hanno quindi giocato la prima partita contro la Mio Volley vincendo il primo set per 2-0 (25-23 e 25-19) mettendo in campo tutta la nostra grinta.
Nella seconda partita della mattinata, contro l’Albisola, è aumentata un po’ la tensione per il maggior livello tecnico dell’avversario ma, combattendo alla “baionetta” punto a punto, ci siamo portati a casa la vittoria con un altro bel 2-0 (25-23 25-19).
La classifica avulsa della fase eliminatoria ci vedeva, alla fine della prima fase, al 6° posto dietro le corazzate Lilliput, Igor Volley, UYBA Yamamay, Testona e Acqui: con tale posizione venivamo quindi abbinati, per la seconda fase (svolta nel pomeriggio di sabato 12 settembre) alla squadra del A.S.D. PALLAVOLO GI-FRA VIGEVANO (PV).
La partita contro il GI-FRA Vigevano è stata strana e particolarmente combattuta: nel primo set l’inizio è stato un po’ sottotono ma, piano piano, le nostre ragazze si son riprese e il primo set viene chiuso per la nostra compagine per 25-19; nel secondo set, forse, si è giocato con minore intensità ed umiltà e si perso per 22-25, nonostante ci sia stato un buon recupero (22-23) poi vanificato da qualche errore di troppo. Il terzo set è partito malissimo, andando subito sotto 1-4, ma le nostre brave Ragazze non si son perse d’animo e, punto su punto, hanno recuperato andando al cambio di campo (che in realtà… non c’è stato) sull’8-7. Da qui in poi diversi punti sono stati messi in cascina e, grazie al carattere delle nostre Ragazze, si è vinto, agilmente, per 15-8.
Questa vittoria ci ha proiettato, nel tabellone del girone finale, tra le assolute otto “regine” del torneo: un ottimo risultato che già, in parte, premiava le nostre ragazze ed il coach Andrea ma le sorprese non erano ancora finite.
Il percorso, d’ora in poi, si faceva sempre più arduo visto il piazzamento delle squadre principali che avevano, insieme a Noi, superato le prime due fasi. A sera inoltrata purtroppo è arrivata l’informazione dell’accoppiamento, nei quarti di finale, con la fortissima compagine dell’Igor Novara che ha portato un po’ di mestizia.
La partita contro l’Igor Volley di Novara, nella piovosa mattinata di domenica 13 settembre, è iniziata benino per Noi, senza grossi timori reverenziali, ma poi l’Igor ha prevalso, portandosi a casa l’intero palio, per 2-0 (25-15 e 25-19): il risultato finale non fa sconti e si può solo dire che le nostre atlete, forse, sono entrate in campo con la consapevolezza di aver di fronte una squadra “superiore” non solo per il blasone ma anche per l’esperienza della gestione delle fasi e del volume di gioco e, a tratti, per la “potenza” data dalla fisicità delle loro atlete (anche se ci siamo fatti rispettare con schiacciate, fendenti lungolinea, pallonetti e muri).
Nessun problema per la nostra squadra: usciamo da questa sconfitta a testa alta sapendo di avere le giuste credenziali per poter giocare le nostre “carte” e poi c’è sempre una nuova “battaglia” in campo per rifarsi.
Infatti la partita successiva ci ha stimolato ponendoci di fronte il Certosa Volley di Pavia: anche qui il primo set ha visto un inizio alla pari poi si è manifestato un leggero calo (forse anche per la stanchezza accumulata contro la partita precedente contro l’Igor Volley) per chiudere in crescendo e vincere, senza indugi, il primo set per 25-20. Nel secondo set, la Certosa Volley ha messo in campo nuova enfasi ed ha giocato con maggiore concentrazione delle nostre, vincendo il secondo set per 13-25.
L’incontro si è dovuto decidere al tie-break. Il tie-break ha visto le nostre ragazze iniziare alla grande prendendosi un vantaggio di 4 punti (11-7): vantaggio che purtroppo, per un calo generale di concentrazione, è stato letteralmente “bruciato” in pochi scambi (11-11). Alla fine, però, il vero DNA ISIL è però venuto fuori: al risultato di 13 pari le ultime energie della nostra “War Machine” ci hanno permesso di gettare il cuore oltre la barricata portandoci, consapevolmente con la giusta cattiveria agonistica e determinazione, alla vittoria finale. Contro il Certosa Volley finisce quindi 15 punti a 13 per Noi. E’ un tripudio.
Gioia in campo per le ragazze e sugli spalti per aver conquistato la finale del 5°/6° posto: si attende pertanto il nome della squadra sfidante tra l’Acqui Terme o Piacenza.
L’ultima partita ci vede quindi spostarci da Casale Monferrato alla palestra di Borgo San Martino per giocare contro l’Acqui Terme (n.d.r. – solo la squadra vincente l’anno scorso nel medesimo torneo): il primo set, nonostante aver condotto (anche meritatamente) il game sino al 18-17, lo si è perso poi per 20-25 mentre nel secondo set le energie fisiche e mentali, ormai ridotte al lumicino, ci hanno fatto capitolare lasciando campo aperto alle avversarie, facendo vincere l’Acqui agilmente per 25-13. Per le nostre… troppi errori e troppa “stanchezza”, più emotiva e mentale che fisica, in campo: peccato..si poteva anche pensare di portare a casa l’intera posta con un pochino in più di carattere (con tutto il rispetto per le nostre ultime avversarie) ma alla fine, comunque, va bene anche così!
Nonostante l’ultimo match perso rimane comunque la soddisfazione di vedere la nostra squadra al 6° posto finale dietro alla Lilliput (poi vincente la finale della presente XXIII° Edizione), l’Igor Volley di Novara al 2° posto, la UYBA Yamamay al 3° posto, il Testona Volley al 4° posto e l’Acqui Terme al 5°posto. Un bel risultato che dovrà essere confermato nel corso della presente stagione.
Il nostro bravo Coach, Andrea BETTETO, intervistato a caldo alla fine del presente torneo ci dichiara: “Sono, nel complesso, piacevolmente soddisfatto. Hanno partecipato squadre molto forti e società titolate ed il nostro piazzamento finale è molto meglio di quello che mi aspettavo alla vigilia. Sicuramente c’è molto da fare ma i presupposti per uno sviluppo di gioco ci sono e le nostre basi sono decisamente serie. Ora ci rimboccheremo in palestra ad Almese le “maniche” in modo da arrivare pronti e motivati all’inizio dei campionati Under 16 e 18, in questa nuova importante stagione: oltre a ben figurare auspico che, con il lavoro mirato e calibrato allo sviluppo delle capacità delle atlete a mia disposizione, si possa ottenere una buona crescita tecnica singola che permetta, complessivamente, anche un miglioramento nell’intero gioco della nostra squadra”
Un complimento quindi va al nostro coach Andrea e a tutte le nostre Ragazze per il bel percorso effettuato in questo torneo senza dimenticare i ringraziamenti a genitori ed ai calorosi tifosi al seguito della nostra splendida “War Machine”.
M.B. e L.M.
Foto ufficiali di Mauro e Roberto