Arriva la seconda vittoria in campionato per l'under 18; Di Santo e compagne affrontano il Kolbe a pari punti, ma le almesine arrivavano da due prestazioni ampiamente insufficienti da cancellare.

Coach Giovale si affida a Bramante in regia e Marinelli opposto, Di Santo e Trovato al centro, Mascheroni e Usseglio in posto 4, Kasa libero. Pronti via e Almese parte deciso, intensità su ogni pallone, tanta seconda linea e una linea di attacco che si impreziosisce della gran giornata di Marinelli. Punti su punti il set vola via senza preoccupazioni, 25/11 per l'1/0. Nella seconda frazione il canovaccio è il medesimo, e il 25/12 permette di andare sul 2-0. Qualcosa si inceppa e come spesso accade i difetti vengono fuori, Kolbe sbaglia meno e dal canto loro le almesine regalano più di metà set alle avversarie, nulla da fare con i cambi, Ughetto, Bronzino, Antonacci e Palieri sono chiamate in causa ma il risultato non cambia 21/25 e 18/25 per il 2-2 che porta la contesa al tie break. Torna a girare Marinelli (28 i punti per lei alla fine) e tutta la squadra inizia a girare al meglio, anche le avversarie non sono da meno e ne esce un set al cardiopalma con continui sorpassi, senza che nessuno riesca a prevalere, sul 13-13 due difese importanti della seconda linea Mascheroni e Kasa, permettono a Bramante di innescare Marinelli che chiude sul 15/13 per un meritato successo, 3-2 finale.

Coach Giovale commenta: " finalmente abbiamo giocato, e dopo due partite inermi è già una notizia; le ragazze hanno provato a rispondere alle sollecitazioni date dopo questo inizio di campionato e finalmente si è visto agonismo e anche buon gioco a tratti; quando diminuiscono gli errori giochiamo anche bene, purtroppo sotto pressione sbagliamo ancora troppo, ma se si gioca ci sono margini per migliorare; Marinelli ci darà una mano per queste partite perchè deve trovare ritmo gioco, e noi come under 18 dobbiamo aiutare la prima squadra; buona la prova della seconda linea nei set vinti senza affanni e anche però nella fase finale della partita dove invece ogni palla pesava tanto, spero che le ragazze si rendano conto che i margini per migliorare ci sono". D.G