UNDER 16 FEMMINILE – CAMPIONATO PROVINCIALE Stagione 2015 – 2016

TABELLONE GIRONE “D” – TURNO 9 (Gara 6143)

Domenica 13 Dicembre 2015 – ore 15,30

ALMESE (To) – PALESTRA COMUNALE

ISIL VOLLEY ALMESE AZZURRA  Vs.   ASD PALLAVOLO AVIGLIANA

Risultato : 3-2 (Parziali dei Set: 2/23; 19/25; 25/17; 14/16)

 I° Arbitro: Innocenzo MAGRI‘   II° Arbitro: Chiara GOIA

Formazione ISIL VOLLEY ALMESE AZZURRA : 3 Basadonna Sarah – 5 Ghiotto Valentina (K) – 7 Massaro Clizia – 8 Giuglardo Gaia – 10 Armigliato Ginevra – 11 Baratta Emma – 12 Murtas Erica – 14 Siciliano Alessia – 15 Auriletto Giorgia -16 Mandrini Carolina – 17 Usseglio Mattiet Ramona – 18 Marzo Alessandra – 20 Dell’Uomo Ludovica

Allenatrice: X. Girardi Valderrama – Dirigente: F. Mettifogo

Formazione ASD PALLAVOLO AVIGLIANA : 13 Balzola A. – 19 Colombatto G. – 8 Conte E. – 18 Emma F. (K) – 1 Infante – 12 Massola C. – 14 Obreja B. – 23 Teagno C. – 9 Vitulano E. – 15 Zappavigna G. – 20 Zucca Romy – 4 Foch S.

Allenatore: Lorusso G.

ALMESE (To) – PALESTRA COMUNALE

keep

Le nostre Ragazze dell‘Under 16 Provinciale (ISIL ALMESE Azzurra) affrontano finalmente Domenica 13 Dicembre c.m., in casa nostra (ossia nella „nuova“ palestra di Almese, resa „lucida & fiammante“ per gli adeguamenti strutturali eseguiti dal Comune in questi ultimi due mesi) le “cugine sportive” dei laghi, appartenenti alla Società PALLAVOLO AVIGLIANA.

Il risultato finale è stato 3-2 (il caso vuole che sia lo stesso risultato all’andata) per le nostre “Brave Ragazze” in una partita sentita, combattuta e assai dura perchè le pari età Aviglianesi (che comunque hanno portato a casa un punto in classifica) hanno veramente dato alle nostre atlete del „filo da torcere“ e ci sentiamo liberi di sostenere che il risultato è sempre stato in bilico, praticamente in ogni set, proprio grazie all’impegno di tutte le ragazze in campo.

Una partita, quella in campo, veramente avvincente…un pochino meno…quella „giocata“ fuori campo…e questo non può essere giustificato e non deve essere stato solo per il fatto che questa partita rappesenta un „Derby“ per le nostre due Squadre.

Utilizzo la parola „Derby“ ( N.B. – sinonimo che non è esclusivo appannaggio del calcio ma anzi di parecchi altri sport agonistici) perchè sintetizza bene quello che si vuole d’appresso intendere, analizzando bene e pienamente cosa si intende Noi per „Derby“ (scusate se sarò un pochino… prolisso).

Il „Derby“,in generale, è un partita tra due squadre “vicine“: due squadre della stessa città o della stessa zona, località o regione.

Però il “Derby” non è MAI una „semplice“ partita come le altre: è invece una partita sentita…una partita.. a parte e/o a sè stante…forse la „più bella“ per un tifoso…in cui il risultato finale è frutto non del caso ma è spesso.. spiazzante, indipendente dalla posizione in classifica o, anche solo, dalla forza „potenziale“ delle squadre che scendono in campo.

Il risultato, spesso, in un „Derby“ nasce da aspetti più profondi ed importanti(indipendenti dalla tecnica) come l’atteggiamento,il carattere, la volontà, il cuore..ma anche dalla grinta che la giocatrice mette in campo singolarmente per poi sintetizzarlo ed accomunarlo al lavoro prodotto dalle altre giocatrici…che si mettono poi a disposizone della propria Squadra per superare differenze e problemi, a volte insormontabili ed impossibili, risolvibili solo gettando il proprio cuore altre le barricate.

Il „Derby“ ha, quindi, una „anima“ propria…ed è proprio, forse, per quello che poi ognuno di Noi personalmente vede e vive il „proprio Derby“ a modo suo….

In ogni caso, al di la di chi vince o perde, i „Derby“ sono spesso partite bellissime con finali al cardiopalma… Riprendendo una bella definizione da un altro sport si può così riassumere il termine per comprenderne il vero contenuto (questo lo disse Boniperti) “Il Derby è l’unica partita che, fissatane la data, vorrei togliere dal calendario…”

Anche se si tratta di una partita di sano Volley giovanile… lo sappiamo tutti (ragazze ed „entourage“… al seguito) che questa partita è intesa e sentita come un vero e proprio „Derby“ (siamo „onesti“ e non ci nascondiamo) e come tale, nel senso „ludico – sportivo“ ma anche „agonistico“ (il nostro, essendo entrambe le Società iscritte ad un campionato di federazione è sicuramente agonistico.. anche se spesso, da tanti genitori, il campionato viene confuso con il „gioco da oratorio“, seppur sempre rispettabile e divertente, ma decisamente un’altra cosa), viene SICURAMENTE rappresentato ed interpretato da TUTTE le atlete in campo (sia le locali e anche le avversarie) visto che nessuna delle due compagini voleva, poi alla fine, perdere (soprattutto) questa partita. Stesso discorso lo è stato anche al di fuori del campo per i tifosi delle rispettive compagini (leggasi trombette e tamburi, sennò avrebbe regnato…Signori e Signore…il “silenzio”).

Per evitare di esser tacciati come „cattivi educatori“ con problematiche, evidenti o meno, circa la nostra (labile) psiche diciamo subito che NON SIAMO „cattivi“ educatori, che NON ABBIAMO tra le nostre file dei Genitori o dei Nonni.. psicolabili (N.B. – anzi pensiamo anche tra la rispettabilissima tifoseria aviglianese composta, anch’essa, da genitori, sostenitori e amici vari ci sia gente normale, esattamente come la nostra tifoseria) e che presso le „mura“ (appena ristrutturate) della palestra di Almese non si trovano pazzi indemoniati pronti alla „lotta alle armi bianche“ contro gli avversari.

Chiunque, entrando nella nostra palestra, non viene immediatamente inondato da fumo e “puzza di zolfo” nonostante, forse (non possiamo saperlo), sia nato „cherubino“ od in “odore di santità” come anche non crediamo che un Soggetto che, sino all’ingresso di siffatti locali, è da tutti conosciuto per la sua bellezza ed educazione efebica.. mentre, dopo aver varcato la soglia della nostra palestra (come una sorta di Kriptonite per Superman), ne venga indebolito o peggio ancora…si trasformi in un essere immondo e reietto, frustrato e dalla morale molto discutibile.

Questo assolitamente.. NON ACCADE e NON E‘ MAI ACCADUTO!

Come anche e… soprattutto, NON VOGLIAMO essere iscritti tra le file dei „moralisti“.

Il moralista non condanna il male perché… male. Lo condanna perché non ne trae sufficiente profitto„ diceva Roberto Gervaso (La volpe e l’uva, 1989) molto conosciuto poiché è un famoso giornalista, scrittore e aforista italiano.

Pensiamo però che sia troppo facile „barricarsi“ dietro ad una „specie di cartello“ che indichi ai più..cosa è bene o non bene fare nei confronti dei nostri figli durante una manifestazione sportiva perchè sarebbe un pochino come … gridare allo scandalo quando si sa benissimo che poi tutti noi non siamo „farina da far ostie“ (così diceva, in passato, il parroco) e per comprendere meglio il concetto prenderei, ad esempio, la più laica III° Legge della Dinamica: „Ad una azione corrisponde sempre una reazione pari e contraria“. Evidentemente qualcosa (o… qualcuno) ha fatto da „scintilla“ ma in quel caso…si sostiene semplicemente che dovremmo essere adeguatamente adulti e saggi (evidentemente) per comprenderlo.

Quindi è decisamente più difficile…poi riconoscere che la VERA MORALE si fa con il PROPRIO ESEMPIO mentre il „semplice“ moralismo si manifesta per l’appunto..„semplicemente“ citando l’esempio (cattivo) altrui…

Per evitare di essere indicati, casomai, come quelli a cui necessita un „esorcismo“ (ma di certo non abbiamo bisogno di „pastiglie“ di moralismo) diciamo subito che, senza indugio qualche Genitore (o „Nonno“ che sia….comprendendo anche il Sottoscritto… con la speranza viva che ciò non accada più) effettivamente domenica pomeriggio ha interpretato malamente quello che doveva essere un „derby“…anzi il „DERBY“ delle nostre Ragazze, quale sinomino e binomio della buona e sana competizione che condividiamo tutti…

Ci piacerebbe però riconoscere, mettendoci definitivamente una pietra sopra, che non si è sbagliato solo dalla parte della Valmessa…ma anche dal lato opposto…rispetto la Dora perché più reale mentre in caso contrario si ritornerebbe, secondo il nostro modesto parere, ad essere „solo“ moralisti.

Ai posteri l’ardua sentenza…

Alle ragazze della PALLAVOLO AVIGLIANA vanno infine i nostri sinceri complimenti (ma anche gli auguri di un Buon Natale e Felice Anno Nuovo, visto il periodo): dato il loro impegno in questa partita rimane, a Noi, ferma l’impressione che questa Squadra, preso possesso della reale capacità di gioco, potrà ancora dire la sua recuperando posti più adeguati ed elevati in classifica durante il suo proseguo nell‘attuale campionato provinciale (sperando, per entrambe le Società e senza polemica alcuna, di avere prossimanente delle „competenze di giudizio“ in campo che siano di caratura adeguata, non solo per il numero, soprattutto per l’interpretazione e per la miglior conduzione e gestione di gara possibile).

Prossimo turno, subito impegnativo per le nostre Brave Ragazze dell‘ISIL Volley – Under 16 Azzurra: Domenica 20 Dicembre 2015 (ora di inizio 18,00) in esterna a Torino in Via Braccini nr.1 incontreremo in un incontro al „vertice“ la prima in classifica (attualmente a 25 punti) di questo girone „D“ provinciale, rappresentato dal forte COLLEGNO VOLLEY CUS TO AZZURRA.

Quindi attente Ragazze: Occhio….“Qui non si molla“…eh?? Su le mani e tifiamo ALMESEEEE!!! Forza Ragazzeeee….

Luca M.