Under 13 comincia la fase regionale
UNDER 13 FEMMINILE – CAMPIONATO REGIONALE Stagione 2015 – 2016
TABELLONE PRIMA FASE
PRIMA FASE – GIORNATA 1 (Gara 4311) – Gara 1
Domenica 22 Maggio 2016 – ore 16,30
Palestra S.E. Bertinetti – Vercelli
1° Partita : LILLIPUT PALLAVOLO Vs. ISIL VOLLEY ALMESE
I° Arbitro: Marco GATTI – II° Arbitro: Matteo BEUTO
Risultato : 0-3 (Parziali dei Set: 19/25; 20/25; 22/25)
PRIMA FASE – GIORNATA 1 (Gara 4312) – Gara 2
Domenica 22 Maggio 2016 – ore 18,00
Palestra S.E. Bertinetti – Vercelli
2° Partita : ISIL VOLLEY ALMESE Vs DE ZUANI S2M VOLLEY
I° Arbitro: Matteo BEUTO – II° Arbitro: Marco GATTI
Risultato : 2-1 (Parziali dei Set: 25/23; 6/25; 25/21)
Formazione ISIL VOLLEY ALMESE – Under 13: 15 Vaisitti Maya – 1 Scavazza Alice – 7 Vatrella Cristina – 11 Terragno Elena – 14 Spanò Matilde – 18 Maffiodo Martina (K) – 8 Grande Asia – 9 Bellavia Alice – 22 Fava Elisa – 10 Siciliano Alessia – 12 Ostorero Emma -5 Dell’Uomo Cecilia – 6 Aprato Alessandra
Allenatrice: X. Girardi Valderrama – Dirigente: Patrizia Ruffino
Vercelli – Palestra S.E. Bertinetti
Siamo giunti alla prima fase del Campionato Regionale con le nostre atlete della Categoria Under 13, convinte di poter dire la loro anche al di fuori dalla Provincia di Torino.
Il sorteggio della “Regular Season” ci fa oggi emigrare lontano, fuori dalle mura amiche, precisamente a Vercelli : incontreremo nella stessa giornata la Squadra del LILLIPUT di Settimo Torinese (già conosciuta ed incrociata, durante l’anno, in amichevole) e la locale squadra del DE ZUANI S2M VOLLEY, detentrice dello scettro di Campione Provinciale del Vercellese per la stessa Categoria Under 13 e compagine, per Noi, sconosciuta ma sicuramente forte e di tutto rispetto visto i traguardi raggiunti.
Con gli occhi, ancora segnati dalle lacrime per la scomparsa prematura della nostra Dirigente Barbara Fantino (appartenente allo staff societario ed anche Mamma di una ragazza della stessa Under 13), le nostre Brave Ragazze si apprestano comunque ad affrontare queste due partite nel migliore dei modi per cercare di vincere e poter dedicare a chi è stato loro vicino, in questi ultimi anni di duro “lavoro” in palestra e in campo, il passaggio del presente turno e la vittoria finale.
Nella prima partita il LILLIPUT ci aspetta più agguerrito che mai: vanno subito va in vantaggio ma le nostre atlete, dopo aver accusato i primi colpi, recuperano cominciando a “raddrizzare” la propria schiena. Questa nostra condizione di combattività ci permette di mettere giù palloni importanti in campo avversario.
Nonostante tutto, il LILLIPUT non molla e prova a renderci la vita difficile: realizzano scambi efficaci, conditi da buone difese e attacchi energici, ma tutto ciò non basta e sostanzialmente non riescono a domarci definitivamente. Vinciamo quindi il primo set.
Nel secondo e nel terzo parziale si gioca da ambo le parti una buona pallavolo ma quest’oggi il “Freccia Verde/Blu” almesino di Coach Girardi Valderrama… non concede “fermate in nessuna Stazione”: ci aggiudichiamo quindi il primo match di giornata con una convincente vittoria per 3 set a 0 .
La prima partita è vinta e l’approdo al proseguo del Tabellone Finale Regionale è ora una splendida realtà.
Manca solo la “ciliegina sulla torta” poiché dobbiamo ancora giocare contro la forte squadra di casa, il DE ZUAMI S2M.
Nessun timore: sotto a chi tocca!!!
La seconda partita inizia in maniera molto equilibrata: le nostre beniamine, forse un po’ stanche, fanno qualche errore di troppo e il set si gioca alla “baionetta” o meglio “punto su punto”.
Si vedono anche delle belle giocate da ambo le parti ma si comprende anche che le due Squadre, non conoscendosi, si stanno “studiando” in campo per elaborare il proprio gioco: le nostre Ragazze, sul finale però, meritatamente riescono a spingere sull’acceleratore e chiudono il primo set sul risultato di 25 a 23.
I numerosi tifosi/genitori almesini accorsi fin qui a Vercelli per vedere le proprie beniamine si lasciano andare e si rendono un po’ troppo rumorosi per la gioia di vedere le proprie figlie vincere, contro una Squadra titolata, un set importante in una giornata “particolare” per la nostra Società.
Tale enfasi evidentemente non è ben vista e i nostri “Supporter” vengono ripresi e redarguiti da un gruppo di genitori della squadra locale poiché non comprendono il nostro “tifo fragoroso”.
D’altronde, secondo Loro, è “solamente” una partita di pallavolo! Ah…si?
Strana “reazione” la loro, soprattutto di qualcuno in particolare, anche perché (spesso accade) quando si vince vale tutto (e soprattutto va bene tutto) mentre quando si perde…. a volte (come questa volta)… qualcuno si è permesso di esternare, contro i nostri genitori/tifosi avversari, regole di vita e di comportamento sportivo adeguato e decisamente più consono alla tipologia ed alla categoria sportiva.
Lasciatemi sostenere che (per esperienza e non “solo” nel mondo del Volley) son ben poche le Società in cui i genitori/tifosi, in maniera molto obbiettiva, quando si perde… accettano in modo onesto e pacato il risultato senza far polemiche, di alcun genere, per evitare di generare malintesi e fraintendimenti al di fuori ed al di dentro del campo di gioco, in qualsiasi categoria.
Questo episodio, a Noi invece, ricorda tanto tanto una delle più celebri favole attribuite al greco Esopo : “La volpe e l’uva”, in greco Ἀλώπηξ καί σταφυλή.
I riferimenti del presente comportamento, per qualche “appassionato” locale, si rifanno probabilmente alla suddetta favola che, nel linguaggio comune e/o nella saggezza popolare, assumono quasi le caratteristiche del “proverbio”: “fare come la volpe con l’uva“….significa, metaforicamente, “reagire” a una sconfitta sostenendo di non aver mai desiderato la vittoria o disprezzando il premio che si è mancato di ottenere o ancora manifestando la non appartenenza alle esasperazioni per il vero scopo del contendere.
Si potrebbe quindi trovare delle assonanze facilmente in qualsiasi cultura.
Ad esempio per meglio comprendere prendiamo ad esempio un altro proverbio persiano che recita: “il gatto che non può raggiungere la carne dice… che ha un cattivo odore”!
La reazione dell’animale, qualunque esso sia (volpe o gatto…), è considerata una forma esemplare di razionalizzazione per quella che è una “condizione psicologica” di dissonanza cognitiva sociale: anche se questa è…“solamente” una partita di Pallavolo… evidentemente per qualche “ammiratore” locale questa tipologia di festeggiamento, anche se indotto dalla nostra festa per sostenere le nostre Ragazze nel raggiungimento della vittoria in una manifestazione di natura sociale e sportiva giovanile (e non per tifare “contro qualcuno”, che è cosa ben diversa….e così lontana dal nostro modo di pensare e festeggiare), non ne è evidentemente e completamente… priva nei concetti basilari.
Si rischia di non aver interpretato bene la situazione e di aver scambiato quindi i giudizi, sfociando in una sorte di “rimprovero” nei nostri confronti per quello che non è accaduto e che invece sarebbe stato fortemente voluto…Ma se il risultato fosse stato diverso?
Ben vengano quindi il tifo rumoroso e il fragore, se creato in senso positivo, oppure è meglio le palestre devotamente “silenziose”?
Lasciamo scegliere, democraticamente, il personale verdetto che ognuno vuole sentirsi raccontare.
A Noi va bene così perché in coscienza non siamo colpevoli di nulla di “illecito” e quindi proseguiamo nel racconto della presente giornata.
Nel secondo set (n.b.: assolutamente, per Noi, da dimenticare) le nostre “Raghe”, ritornando in campo, vengono probabilmente colpite da una sorta di “virus paralizzante”: non si riesce a riconoscerle, le brave atlete vercellesi non si fanno pregare e le nostre subiscono punto su punto, senza reagire.
Il secondo set si chiude, insindacabilmente e meritatamente, a favore delle forti ragazze locali addirittura sul risultato di 25 a 6.
Un set pari. L’incontro e il conseguente passaggio al turno successivo come prima classificata della presente giornata (e soprattutto con lo “status” che permette di giocare in casa propria, la fase successiva) si dovrà decidere con il prossimo set.
Cosa sia successo nella testa delle nostre atlete, evidentemente, è inspiegabile e forse non lo sanno neanche loro. Sta di fatto che, sugli spalti, tra i nostri “fragorosi” genitori/tifosi almesini si comincia a presagire il peggio … temendo di dire addio… alla “ciliegina sulla torta”… tanto sognata.
Rigenerate a dovere dalla nostra Coach, le nostre Ragazze rientrano in campo.
Si vede che durante la fase di riposo il nostro Coach ha trovato, con le sue parole, il “farmaco” giusto per superare il “virus paralizzante” che ha colto le nostre atlete nel secondo set: il gioco riprende, si rivedono finalmente gli “occhi della tigre” e la tenacia di sempre. Anche la compagine avversaria se ne accorge; tutte insieme, si rituffano in un set combattuto da entrambe le parti dove però, alla fine, la spuntano le nostre piccole beniamine che conquistano set e partita con il risultato di 25 a 21.
Questa doppia vittoria ci permette, da un lato, di superare il primo turno della Fase Regionale (per giocarsi lo scettro tra le migliori quattro Squadre della Fase Regionale in questa Categoria Under 13 Femminile) ma soprattutto, dall’altro lato più emotivamente importante, di aver onorato il ricordo della nostra Dirigente, Barbara, dedicando soprattutto a Lei e alla sua Famiglia questa impresa, splendida e rumorosa, realizzata dalle nostre abbaglianti Ragazze.
Ciao Barbara.