Siamo arrivati al termine dei campionati per le nostre piccole/grandi giocatrici Verde-Blu della Categoria Under 12 Femminile – (Squadra U12 – Blu FRANCESCA).
Oggi possiamo usare il pallottoliere e fare un breve riassunto a livello di numeri, per tutti coloro che sono innamorati delle statistiche: nel Campionato UISP – Categoria Under 13 le atlete almesine hanno disputato 19 partite con un risultato di 13 vittorie e 6 sconfitte, mentre nel Campionato FIPAV – Categoria Under 12 su un totale di 18 partite il bottino è stato di 15 vittorie, finendo la stagione all’8° posto addirittura su…. 90 Squadre partecipanti in questa Stagione 2015/2016.
Che dire di più?? Non male Ragazze…Non Male!!!! Bravissime…!!!!
Ci sono delle tappe da ricordare in questa bellissima Stagione 2015-2016.
Innanzitutto il “Torneo di Halloween” di San Francesco al Campo (fine ottobre 2015) dove il nostro coach Ezio ha letteralmente “battezzato” le nostre giovani pallavoliste, elevandole addirittura a delle vere e proprie…. “Streghette” per tutte le magie che son riuscite a creare in campo: il primo Torneo vinto con merito assoluto… mica si deve dimenticare?? Anzi deve essere assolutamente ricordato!
Con l’Under 12 si è anche disputato il “Torneo Easter – Cup di Chieri”: manifestazione nazionale dove il livello di gioco generale è stato realmente elevato per questa categoria, nettamente superiore per tante Squadre partecipanti (parecchie con blasoni importanti addirittura nel panorama interregionale), ma nonostante ciò le nostre “Brave Ragazze” hanno trovato il loro posto nella classifica generale finale.
Di specifico, in questo importante Torneo, ricordiamo anche la prima “strigliatina” del nostro allenatore, un po’ incredulo nel vedere le sue bimbe così “pallavolisticamente” intimorite nel campo durante le partite. Eppure Bimbe nonostante siano grandi e grosse e giochino bene…sappiate che hanno due braccia e due gambe… esattamente come le nostre: giusto?
Vabbè… Come si dice in questi casi? E’ tutta esperienza…. no?
Ma anche questo ha portato le nostre Ragazze a conquistarsi il “primo posto” virtuale tra le Squadre di questo “pianeta”! Beh le altre compagini presenti, PER ORA, erano ancora ad un altro livello rispetto al nostro…ma state tranquilli: ben presto arriveremo…. ANCHE NOI!
Appunto, con l’esperienza, la qualità di gioco delle almesine continua a migliorare soprattutto nel coraggio e nel carattere: aumenta, vistosamente, il numero degli attacchi e si vedono sempre più palle “insidiose” mandate nel campo delle avversarie…
Finalmente un pò di astuzia inizia a vedersi anche nei gesti e nelle manovre delle nostre piccole atlete!
Con il lavoro di Squadra, sapientemente preparato in palestra, in tutti e due i campionati, sopra menzionati, le nostre “Streghette” si qualificano agevolmente per la “Seconda Fase”: come terzo posto finale nel Campionato Under 13 UISP e come quarto posto finale nel Campionato Under 12 FIPAV.
Continua la crescita e la salita in classifica: ogni week-end porta alla nostra Società dei buoni risultati con le nostre giovincelle che, nonostante i soliti “errorucci gratuiti” da limitare, portano in campo più determinazione e, possiamo anche dire, più spettacolo.
Le partite per il pubblico che assiste sempre con entusiasmo diventano, man mano, sempre più piacevoli.
Come sempre il “cardine centrale” dell’attività sportiva per le nostre piccole è partecipare, divertirsi, applicarsi… ma, diciamolo senza nasconderci dietro un falso conformismo, quando le nostre “Streghette” escono dal campo vittoriose e si tuffano verso i loro Tifosi….. è sempre un’emozione!
Tutte (dalla prima all’ultima nostra Ragazza) hanno imparato qualcosa sia dal punto di vista tecnico e tattico ma soprattutto nella gestione reciproca dei rapporti umani: l’essere umano vive per sua natura in relazione con gli altri, è una sua necessità di cui non può fare a meno. Pensate ai nostri organi di senso: la voce, per esempio, è costruita in maniera tale da permetterci di “uscire” da Noi stessi per andare verso qualcosa o qualcuno. E questa condizione è utile ed educativa.
Educare vuol dire…. aiutare l’altro a venire fuori, a manifestarsi, a realizzarsi secondo le sue potenzialità. Ogni persona ha un potenziale innato ed acquisito che può manifestarsi in qualsiasi momento: occorre sempre aiutare la persona, la ragazza, l’atleta a realizzarlo.
E’ questo il senso più autentico di ogni relazione educativa. Aiutare l’altro ad “aiutarsi” da sé.
Significa che la condizione di aiuto può essere autentica se teniamo in considerazione i tempi di crescita di ogni persona. Rispettare l’altro e il suo essere persona che diviene nel tempo. L’educazione non ha fretta, è un tempo di attesa e non di pretesa. In educazione è bandita la fretta infatti essa è la più grande “rinuncia” in materia di educazione.
Lo staff societario (allenatori, dirigenti,etc…) ed il genitore dovrebbero stringere una sorta di alleanza educative perchè si è dei “vincenti” se si EDUCA contrariamente al passato nel quale si affermava che una Società era ASSOLUTAMENTE “vincente” se affermava il primato dei risultati sulle esigenze della squadra, sulle esigenze delle proprie atlete.
Educare allo sport è educare alla lealtà, al fair play che è una regola “non scritta” in nessun regolamento, ma sta alla base di ogni SPORT.
Il rispetto dell’altro che si apprende nel gruppo diventa automaticamene rispetto dello splendido sport che si pratica.: giocare per divertirsi, giocare con lealtà, attenersi alle regole del gioco, rispettare i compagni, gli avversari, gli arbitri, accettare le sconfitte (anche se, riconosco, che a volte è veramente difficile…), rifiutare la violenza e tutte le pratiche che recano, in qualche modo, un danno allo Sport (doping, razzismo, forme di corruzione…).
Avere a cuore il destino delle proprie ragazze, è la preoccupazione di ogni genitore, di ogni educatore. E’ questa la ragione ultima dell’educazione attraverso lo Sport.
Offrire alle proprie ragazze la possibilità di migliorarsi, di vivere la vita con un senso positivo, con dignità e soprattutto con passione nel fare le cose.
Ed ultimo, ma non in ordine di importanza, educare al concetto di “sogno”.
Il “sogno”… il pensiero più bello. Quanti genitori parlano con i loro figli dei loro sogni? Sogno… non è il pensare che tutto è ”impossibile” ma invece è soprattutto il territorio del lecito, dell’impegno, del carattere e della fatica che ripaga poichè atta a raggiungere uno scopo e soprattutto del..”Perchè no?”… anche se bisogna fare attenzione perchè tutte le nostre “streghette” vanno aiutate a “volare basso”, con rispetto e umiltà, quindi con “” altrimenti il rischio della frustrazione è molto grande.
Benissimo!
Gli insegnamenti degli allenatori Ezio ed Elisa sono stati recepiti… sulla pagella di fine anno ci potrà essere…almeno… un bell’ OTTO per tutte! Non vogliamo “esagerare” con i voti perché c’è tanto ancora da fare…e i margini di miglioramento sono lì…visibili ad occhio nudo…davanti a Voi Ragazze…!!!
ivati a questo punto non si può dire altro che ringraziare il nostro mitico Coach Ezio ROLLE, senza dimenticare il prezioso aiuto di Elisa COCCO, coadiuvata dal Bravissimo Dirigente Corrado PANTARELLI!
Un ringraziamento particolare va assolutamente a tutti i Nostri GENITORI – SUPPORTER per la loro presenza e per la loro condivisione di esperienze.
Ma soprattutto GRAZIE…a tutte le nostre “LITTLE WITCHES” !!!!!!!!!!!!!!!!!!!
Elenco Atlete partecipanti ISIL VOLLEY ALMESE –
Categoria Under 12 FIPAV e Under 13 UISP:
10 Arianna Galasso – 4 Letizia Pantarelli – 7 Elena Galante – 11 Gaia Perla – 14 Martina Paola Ferro – 12 Alice Mulargia – 8 Giada Orsi – 9 Sara Attanasio – 2 Alessia Capello – 13 Carlotta Zanin – 6 Sara Bertolo – 3 Irene Pol – 5 Federica Galante – 18 Cecilia Dell’Uomo – 22 Cristina Vatrella
I° Allenatore : Ezio ROLLE – II° Allenatore: Elisa Cocco – Dirigente : Corrado Pantarelli
C.P. – M.G. – L.M.