Almese Volley – Guinness Time Novara: 3-0 (25/11 25/22 25/14)
Almese Volley: Pettinicchio (K); Ughetto E.; Bar J.; Civita.; Bar S.; Biagi; Bugnone; Kasa; Ambrosino; Morando; Difigola; Bertolotto (L1). All: Giovale; Dir: Di Matteo.
Almese – 22^ giornata.
Ultima parte di campionato per le almesine che affrontano la terza della classe, quel Guinness Novara in grado di portare al tie break nella gara di andata l’Isil e quindi big match dal sapore di play off.
Coach Giovale schiera Jessica Bar in regia con Ughetto in diagonale, Bugnone e Ambrosino al centro, Samantha Bar e Biagi in posto quattro, Bertolotto libero. Ci si aspettava una gara molto combattuta con alcune chiavi tattiche ben chiare, la battuta di Novara contro il cambio palla almesino, invece dai primi scambi Pettinicchio e compagne molto determinate trovano un avversario molto falloso che lascia il campo velocemente, parte subito bene la fase offensiva con Biagi e Bar a martellare da posto quattro, mentre Bugnone e Ambrosino non lasciano scampo dal centro, il set fila velocemente via per concludersi sul 25/11. Il tanto atteso match combattuto lo si trova nella seconda frazione dove le ospiti scappano subito via, fino al vantaggio di +5; coach Giovale spende i time out e inserisce Morando per Ughetto, la ricezione riparte e Bar in regia può tornare a far picchiare le sue bocche di fuoco, sorpasso sul 18/17 e break a +3 che viene portato fino a fine set, 25/22 per il 2-0 tra gli applausi del caloroso pubblico. Superato il rischio, la partita si chiude dopo i primi scambi, Novara non sembra averne oggi per tenere il ritmo delle almesine che vogliono immediatamente lasciarsi alle spalle il capitombolo di Gaglianico, set chiuso sul 25/14 per un 3-0 netto che porta a 57 punti in classifica, diciannovesimo risultato positivo su ventidue partite giocate. Mancano quattro giornate alla fine, il prossimo impegno vedrà Pettinicchio e compagne impegnate a Bellinzago.
Coach Giovale commenta la gara: “era importante rimetterci in carreggiata dopo un piccolo scivolone, e farlo in uno scontro con la terza è un’ottima iniezione di fiducia. Novara sapevamo che fuori casa è squadra più vulnerabile ma per mettere la gara su questi binari toccava fare da subito la partita, così è stato; dobbiamo fare però più attenzione alle partenze dei set, soprattutto quando vinciamo bene quello precedente, perché ridare energia e convinzione all’avversario può essere un gioco pericoloso. Per il resto le note positive sono molte. Adesso altra trasferta non semplice con una squadra che non ha ancora la matematica certezza della salvezza e quindi vorrà chiudere la pratica prima possibile, e in casa gioca bene. Noi pochi calcoli o rilassamenti dobbiamo giocare per i tre punti, recuperando anche qualche tassello in uscita dall’infermeria”.