ISIL VOLLEY ALMESE – SAN PAOLO 2-3

(19/25 25/18 26/24 21/25 12/15)

Isil Volley Almese: Asti, Cavalieri, Viotto, Boeris, Caporaso, Cisi, Brunfranco, Siviero, Biagi (K), Fava, Bertolotto (L), Murtas (L) All. Betteto

Si arriva a meta del girone d’andata ed al PalaLozzi arriva il San Paolo di Ezio Carlevaris. Un Isil che da inizio anno non ha mai avuto tutti gli effettivi viene supportato dalla nuova centrale Eleonora Boeris classe 97 in prestito dall’Unionvolley. Metà campo Isil con Asti in regia, Cisi opposto, Brunfranco e Biagi schiacciatrici, Viotto e Caporaso al centro, Bertolotto libero. Almese parte timorosa e le torinesi ne approfittano 15-8 con i due time out Isil andati. Dentro Cavalieri, Siviero e Boeris, le Isil Girls riducono il gap ma é il San Paolo a portarsi in vantaggio. Secondo set con le tre subentrate dalla panchina confermate in sestetto, sarà il parziale con piu errori ma anche quello in cui Biagi e compagne faranno vedere un bel gioco corale 25-18 ed è parita. Terzo parziale ed il San Paolo prova a scappare via 4-1 time out Betteto, Almese recupera con buona vena in attacco di Siviero, seconda linea che funziona bene, parte finale al cardiopalma si va ai vantaggi, sul 25-24 dentro Fava in battuta su Boeris ed Almese ribalta il risultato 2-1. Quarto parziale ed inizio Isil spento, Manna e compagne vanno via, dentro Brunfranco per Cisi, Fava per Biagi ed Asti per Cavalieri, le Isil Girls recuperano fino al 23-21 ma le torinesi impattano approfittando del vantaggio iniziale. Tie break con la diagonale Asti, Brunfranco confermata, Almese inizia con sei errori in attacco che saranno fatali alla fine, Viotto si fa sentire davanti ma la vittoria al fotofinish e del San Paolo.

Coach Betteto: ” Peccato perché abbiamo avuto dei momenti di bel gioco e cattiveria agonistica seguiti a cali di tensione che alla fine hanno dato la vittoria al San Paolo. Abbiamo faticato nei momenti che contano a mettere palla a terra ed il San Paolo giustamente ne ha approfittato. Ora andremo nel difficile campo di Venaria, il lavoro in palestra pagherà, dobbiamo semplicemente assestarci ai continui cambiamenti che da inizio stagione ci sono stati”.