Agosto 2021

La Federazione Italiana Pallavolo (FIPAV), in base alle normative vigenti in materia di gestione dell’allarme legato al Covid-19, rimane in costante contatto con gli organismi e le istituzioni sportive e intergovernative per garantire ai propri Tesserati e al proprio mondo la più tempestiva informativa a riguardo.

Dopo il positivo risultato ottenuto in una stagione complessa come quella del 2020-2021, portata a termine grazie alla collaborazione dell’intero movimento, ha definito i nuovi protocolli per la ripresa di tutte le attività federali in vista della nuova stagione sportiva 2021-2022.

La FIPAV intendere proseguire sulla stessa linea di condotta fin qui adottata: contenere al massimo l’infezione da COVID 19 (SARS COV-2) e garantire ambienti sicuri per tutti i partecipanti alle diverse competizioni, prima, durante e dopo ogni attività.

Allo stesso tempo la Federazione vuole tutelare tutte le sue Società e tutti i suoi Tesserati, permettendo a tutti il ritorno alla pratica della Pallavolo, del Beach Volley e del Sitting Volley.

La FIPAV, inoltre, confida nel senso di responsabilità di Dirigenti, Allenatori, Atleti/Atlete e delle loro Famiglie affinché vengano rispettate le linee guida protocollari, tracciate nella consapevolezza che a condizionare il ritorno a un “normale” svolgimento delle attività sono sempre di più le norme di comportamento personali adottate da ciascuna singola persona.  

Per tutti questi motivi sono stati stilati dei nuovi protocolli, in maniera da regolamentare tutte le fasi di ripresa delle diverse Squadre, sempre nel rispetto dell’attuale contesto normativo di riferimento (strettamente legato all’attuale stato di emergenza epidemiologica e al suo andamento).

D’appresso, abbiamo riportato, per vostra comodità, i contenuti principali dei documenti pubblicati dalla stessa Federazione tenendo conto che questi sono, di fatto, sempre a vostra disposizione sul sito internet federale nella sezione della “guida pratica” dedicata al Covid-19 (p.s. – digitare sul vostro motore di ricerca il seguente indirizzo: https://www.federvolley.it/aggiornamenti-su-covid-19 oppure https://www.federvolley.it/news/emanati-i-protocolli-permettere-la-ripartenza-di-tutte-le-attivit-federali).

In ultimo ricordiamo e ribadiamo che le presenti indicazioni hanno carattere temporaneo e sono strettamente legate all’attuale stato di emergenza epidemiologica nazionale, regionale e locale ed al loro andamento.

Laddove il quadro di riferimento dovesse subire variazioni sostanziali, sia dal punto di vista normativo che strettamente sanitario, vi informiamo già che le presenti indicazioni qui contenute potrebbero subire variazioni ed aggiornamenti ulteriori in base alle decisioni che verranno prese in considerazione da parte delle Autorità preposte.

D’appreso in allegato potrete trovare, per vostre ulteriori informazioni:

  • Linee Guida 2021-2022 per lo svolgimento delle attività federali ;
  • Protocollo per la Serie C, Serie D, Divisioni, Campionati di Categoria, Attività Promozionale e Sitting Volley ;

LINEE GUIDA PER LE ATTIVITA’ SPORTIVE DELLA FEDERAZIONE ITALIANA PALLAVOLO  – FIPAV – IN TEMPO DI COVID-19

 

Gruppi di destinatari:

Il seguente protocollo è destinato a:

Associazioni/Società Sportive affiliate alla FIPAV;

Centri di allenamento federale;

Palestre o palazzetti dello sport in cui si allenano le associazioni/società;

Figure tecniche e sanitarie per la pallavolo;

Atleti e Dirigenti;

Ufficiali di Gara.

Scopi del protocollo:

Il protocollo persegue i seguenti scopi:

prosecuzione degli allenamenti e delle gare di Pallavolo, Beach Volley e Sitting Volley nel rispetto dei principi fondamentali e delle norme igieniche generali e di distanziamento sociale emanate dalle Autorità governative in relazione all’emergenza epidemiologica in atto;

consentire agli Allenatori degli Atleti di riprendere a svolgere la loro attività;

definire delle linee guida semplici e pragmatiche per le Associazioni/Società Sportive e per le strutture di gioco e allenamento destinate ai sodalizi;

garantire la sicurezza di Atleti, Tecnici e Dirigenti definendo regole chiare su ciò che è e non è consentito.

Responsabilità e solidarietà

La Federazione Italiana Pallavolo – FIPAV continua a confidare sul senso di responsabilità di tutti i dirigenti delle associazioni/società sportive, degli allenatori e degli atleti o dei loro genitori che dovranno attenersi scrupolosamente alle linee guida del presente protocollo nella consapevolezza che sempre di più il comportamento di ciascuno condiziona il ritorno ad un “normale” svolgimento delle attività.

La Federazione Italiana Pallavolo non si assume alcuna responsabilità per eventuali infezioni da SARS-CoV-2 contratte durante gli allenamenti e le gare e raccomanda a tutte le persone appartenenti a categorie con maggior rischio correlate al contagio di non partecipare agli allenamenti e alle gare o di parteciparvi solo dopo aver consultato il proprio medico e, in ogni caso, di rispettare le direttive previste dagli specifici protocolli emanati dalle autorità governative. 

COVID MANAGER

Si conferma anche per la Stagione 2021-2022 la figura del COVID MANAGER, il cui compito è quello di coordinare e verificare il rispetto delle disposizioni riportate nel presente protocollo finalizzate a prevenire la diffusione del contagio da COVID-19; la sua identificazione avviene sulla base di una delega fiduciaria del Presidente della società che rimane il responsabile in qualità di legale rappresentante; in occasione delle gare ufficiali, il COVID MANAGER andrà inserito nel Modulo CAMPRISOC.

Potrà essere identificato tra gli operatori sportivi (dirigenti, tecnici, ecc.) della Società e non è da escludere che nella stessa Società possano esserci più persone indicate dal Presidente per questo incarico (ad esempio il Tecnico del singolo gruppo squadra).

Può ma non deve essere necessariamente tesserato; in occasione delle gare dovrà presentarsi agli Ufficiali di Gara per il proprio riconoscimento con lettera di nomina del Presidente e documento di identità. 

Si riportano successivamente una serie di attività di sua competenza:

  1. verifica diretta dei GREEN PASS (in allenamento e in gara) attraverso apposita APP; questa attività può essere svolta anche da più persone nella stessa società, in questo caso coordinate dal COVID MANAGER. Nel rispetto della normativa sulla protezione dei dati personali, ogni soggetto autorizzato dalla società a visionare e validare i Green Pass dovrà sottoscrivere un documento di istruzioni. FIPAV propone (allegato 2) un modello che potrà essere utilizzato come template dalle società. Tali documenti, una volta sottoscritti, devono essere archiviati dalla Società e non trasmessi alla FIPAV
  2. verifica della misurazione della temperatura all’ingresso;
  3. verifica del corretto utilizzo dei DPI;
  4. verifica delle procedure di accesso all’impianto;
  5. verifica dell’organizzazione degli spogliatoi, nel pieno rispetto delle indicazioni normative di riferimento;  
  6. raccolta delle eventuali documentazioni previste;
  7. coordinare la attività di tracciamento negli ultimi 14 giorni, da sottoporre in caso di richiesta delle autorità competenti 
  8. verifica della corretta esecuzione dell’attività di pulizia, disinfezione e sanificazione;
  9. verifica del corretto svolgimento dell’attività di allenamento e delle gare.
  10. verifica della predisposizione del materiale informativo e relativi aggiornamenti;
  11. attuazione delle procedure relative alla gestione dell’atleta sintomatico;

INFORMAZIONE PER GLI ATLETI, PER GLI STAFF E PER GLI UFFICIALI DI GARA

L’organizzazione sportiva, attraverso le modalità più idonee ed efficaci, informa tutti gli Atleti e i componenti degli Staff e Ufficiali di Gara, e chiunque entri nel sito sportivo, relativamente alle disposizioni delle Autorità e della Federazione Italiana Pallavolo, consegnando e/o affiggendo all’ingresso e nei luoghi maggiormente visibili dei locali aziendali, appositi dépliant informativi.

In particolare, le informazioni riguardano:

  • L’obbligo di accesso all’impianto con GREEN PASS in corso di validità (completamente vaccinati (mono o bi-dose); vaccinati da almeno 15 giorni con la prima dose; guariti da Covid negli ultimi 6 mesi, non vaccinati con tampone molecolare o antigenico rapido NEGATICO effettuato nelle ultime 48 ore).
  • La consapevolezza e l’accettazione del fatto di non poter fare ingresso o di poter permanere nel sito sportivo e di doverlo dichiarare tempestivamente laddove, anche successivamente all’ingresso, sussistano le condizioni di pericolo (sintomi di influenza, temperatura, provenienza da zone a rischio o contatto con persone positive al virus nei 14 giorni precedenti, etc);
  • L’obbligo di rimanere al proprio domicilio in presenza di febbre (oltre 37.5°) o altri sintomi influenzali e di contattare il proprio medico di famiglia oppure l’autorità sanitaria;
  • L’impegno a rispettare tutte le disposizioni delle Autorità e del Covid-Manager nell’accedere al sito sportivo (in particolare, osservare le regole di igiene delle mani e tenere comportamenti corretti sul piano dell’igiene);
  • Necessità di mantenimento della distanza interpersonale ad eccezione delle fasi di svolgimento dell’attività sportiva;
  • Modalità attraverso cui poter usufruire dell’impianto;

GESTIONE degli SPAZI COMUNI

All’interno dell’impianto sono utilizzabili esclusivamente i seguenti “spazi comuni”:

‒ campo di gioco;

‒ servizi igienici (previa specifica successiva pulizia);

‒ spogliatoi (ad accesso limitato e regolamentato)

‒ sala pesi (ad accesso limitato e regolamentato);

‒ Infermeria (ad accesso limitato e regolamentato);

‒ tribune (ad accesso limitato e regolamentato)

PULIZIA, DISINFEZIONE E SANIFICAZIONE

In considerazione del potenziale rischio di contagio che inevitabilmente caratterizza ogni impianto sportivo, è necessario predisporre un piano specifico dedicato alle procedure e alla periodicità con cui effettuare pulizia, disinfezione e sanificazione delle aree comuni e delle attrezzature.

Per “PULIZIA” si intende la detersione con acqua e detergente;

con il termine “DISINFEZIONE” invece la decontaminazione con apposite soluzioni disinfettanti certificate;

con il termine “SANIFICAZIONE” si intende il complesso di procedimenti ed operazioni di pulizia e/o disinfezione e mantenimento della buona qualità dell’aria. 

Sarà opportuno che siano affissi documenti informativi nelle zone di accesso agli spazi comuni: uffici, zone dove viene svolta l’attività sportiva, spogliatoi, servizi igienici, ecc. 

PRECAUZIONI IGIENICHE PERSONALI

  1. Lavarsi frequentemente le mani;
  2. Indossare i dispositivi di prevenzione del contagio prescritti, in base al carico metabolico e in base alla vestibilità del dispositivo stesso;
  3. Mantenere la distanza interpersonale;
  4. Non toccarsi mai occhi, naso e bocca con le mani; 
  5. Starnutire e/o tossire in un fazzoletto evitando il contatto delle mani con le secrezioni respiratorie; se non si ha a disposizione un fazzoletto, starnutire nella piega interna del gomito; 6. Evitare di lasciare in luoghi condivisi con altri gli indumenti indossati per l’attività fisica, ma riporli in zaini o borse personali e, una volta rientrati a casa, lavarli separatamente dagli altri indumenti; 
  6. Bere sempre da bicchieri monouso o bottiglie personalizzate; 
  7. Gettare subito in appositi contenitori i fazzolettini di carta o altri materiali usati; 
  8. Non consumare cibo all’interno dell’impianto. 
  9. Evitare, nell’utilizzo di servizi igienici comuni, di toccare il rubinetto prima e dopo essersi lavati le mani, ma utilizzare salviette monouso per l’apertura e la chiusura dello stesso. 
  10. Favorire l’uso di dispenser automatici con adeguate soluzioni detergenti disinfettanti, sia in palestra sia nei servizi igienici. 
  11. Pulire e disinfettare frequentemente il pallone e l’attrezzatura utilizzata, con particolare riguardo al tappeto di gioco.

INTRODUZIONE DEL PROTOCOLLO

PER LO SVOLGIMENTO DELLE ATTIVITA’ FEDERALI di SERIE C, SERIE D, DIVISIONI, CAMPIONATI DI CATEGORIA, ATTIVITA’ PROMOZIONALE E SITTING VOLLEY

Partendo dal grande risultato ottenuto grazie alla collaborazione dell’intero movimento della pallavolo – di vertice e di base – del beach volley e del Sitting Volley, che ha permesso di portare a termine una complessa stagione come quella 2020-2021, contenendo al massimo l’infezione da COVID 19 (SARS COV-2) e garantendo ambienti sicuri per tutti i partecipanti alle diverse competizioni, prima, durante e dopo ogni attività, la Federazione Italiana Pallavolo in previsione dell’avvio della nuova Stagione Sportiva, intende proseguire sulla stessa linea di condotta.

Da qui l’adozione di un nuovo protocollo, che regolamenti le fasi di ripresa delle diverse squadre, nel rispetto dell’attuale contesto normativo di riferimento, e strettamente legato all’attuale stato di emergenza epidemiologica ed al suo andamento.

Riferimenti normativi alla base del nuovo protocollo sono i Decreti Legge:

‒ N° 52 del 22 aprile 2021

‒ N° 65 del 18 maggio 2021

‒ N° 105 del 23 luglio 2021

‒ N° 111 del 6 agosto 2021

e i seguenti documenti:

‒ Circolare del Ministero della Salute DGPRE 0001269-P-13/01/2021;

‒ Linee guida per l’attività sportiva di base e l’attività motoria in genere del

Dipartimento per lo Sport del 6 Agosto 2021;

‒ Linee Guida per l’Organizzazione di Eventi e competizioni Sportive del

Dipartimento per lo Sport del 1 Giugno 2021;

‒ Avviso del Dipartimento dello Sport dell’ 8 Agosto 2021;

Restano utili per la piena conoscenza dello scenario all’interno del quale si colloca il presente protocollo i vari provvedimenti e documenti disponibili sul sito federale nella sezione dedicata al COVID-19 (p.s. – digitare sul vostro motore di ricerca il seguente indirizzo: https://www.federvolley.it/aggiornamenti-su-covid-19).

PRINCIPI GENERALI

Il presente protocollo, che sintetizza tutte le disposizioni che regolano lo svolgimento delle attività di Pallavolo, Beach Volley e Sitting Volley, supera tutte le normative in vigore fino ad oggi, divenendo il documento di riferimento principale per la ripresa delle attività, così come per lo svolgimento di gare in presenza di spettatori, finalizzato al contenimento dell’emergenza epidemiologica da COVID-19.

Le indicazioni hanno carattere temporaneo e sono strettamente legate all’attuale stato di emergenza epidemiologica ed al suo andamento. Laddove il quadro di riferimento dovesse subire variazioni sostanziali sia dal punto di vista normativo che strettamente sanitario, le indicazioni saranno aggiornate in base alle decisioni delle Autorità preposte.

Di seguito la suddivisione dei Gruppi, finalizzato alla comprensione delle diverse fasi di ciascun protocollo:

‒ GRUPPO SQUADRA o GRUPPO UNO: composta da tutti coloro che necessariamente operano a stretto contatto tra loro: Atleti/e, Tecnici, Fisioterapisti, Medici, Dirigenti, Accompagnatori, altri componenti dello Staff;

‒ GRUPPO DUE: comprende Ufficiali di Gara, Addetti di Staff, Segnapunti, Delegati;

‒ GRUPPO TRE: comprende tutti gli altri soggetti che partecipano all’organizzazione e gestione di allenamenti e gare, ciascuno per le proprie specifiche funzioni (Presidenti società, Dirigenti, Addetti alla Sicurezza, addetti al servizio medico, addetti alle pulizie, raccattapalle, addetti di campo, Media/Giornalisti/ Fotografi, Operatori e Tecnici TV).

‒ SPETTATORE: persona esterna all’organizzazione e non partecipante alla competizione, componente il pubblico.

A prescindere dalle specificità di screening richiesto per ciascuno dei gruppi sopra riportati, restano validi i cardini della prevenzione utilizzati fino ad oggi:

‒ Distanziamento interpersonale di almeno 1 metro all’aperto e 1,5 metri al chiuso;

‒ Utilizzo dei dispositivi di protezione individuale (mascherina) obbligatoriamente al chiuso (fatte salve le specificità per i protocolli di gioco) e in ambienti affollati;

‒ Igienizzazione delle mani e delle superfici interessate dalle attività.

CAMPIONATI di SERIE “C”, di SERIE “D” – DIVISIONI, CATEGORIA e SITTING

SCREENING INIZIALE “GRUPPO SQUADRA” o “GRUPPO UNO”

Le procedure mediche di screening iniziale di seguito riportate saranno applicate a tutti i Soggetti facenti parte del GRUPPO SQUADRA (tutti coloro che operano a stretto contatto): Atleti/e Tecnici, Fisioterapisti, Dirigenti accompagnatori, Medico Sociale, altri componenti dello Staff.

Si ricorda che tutti gli Atleti/e devono essere in possesso della certificazione di idoneità agonistica (D.M. 18/02/82) in corso di validità.

Nel giorno fissato da ciascuna società per la ripresa degli allenamenti si ritroverà il GRUPPO SQUADRA, composto da un massimo di 25 unità, tutte in possesso di regolare GREEN PASS.

Si consiglia di far effettuare un tampone molecolare o antigenico rapido nelle 48/72 ore antecedenti l’inizio dell’attività a tutti i componenti del GRUPPO SQUADRA.

Il Gruppo Squadra, sulla base delle indicazioni di Legge relative al Green Pass, ai fini dello screening sanitario da mantenere nel corso delle settimane successive e durante le fasi agonistiche della stagione, sarà così strutturato:

a. Soggetti vaccinati completamente con uno dei vaccini (mono o bi-dose) e vaccinati da almeno 15 giorni con la prima dose (Green Pass);

b. Soggetti COVID+: ossia le persone guarite da non più di 6 mesi dall’infezione da Sars-2 e in possesso del regolare certificazione medico sportiva (idoneità agonistica o return to play) che attesti l’idoneità a riprendere l’attività senza limitazioni dopo la guarigione dalla malattia;

c. Soggetti esposti al contagio da COVID19 (non vaccinati e non guariti).

Nel caso di positività al tampone molecolare o antigenico rapido consigliato in fase di screening iniziale di uno dei componenti del GRUPPO SQUADRA, questo non dovrà essere ammesso alla ripresa degli allenamenti, seguendo le procedure previste dalle Autorità Sanitarie competenti. 

SCREENING  INIZIALE  “GRUPPO  DUE”

Le stesse indicazioni e procedure di screening inziale previste per il GRUPPO SQUADRA (GRUPPO UNO) riguarderanno i raduni dei componenti del GRUPPO DUE (Ufficiali di Gara, Addetti Videocheck, Segnapunti, Delegati).

Per i componenti di questo gruppo che non siano Soggetti Vaccinati o COVID+, e quindi rientrino nella categoria degli “esposti”, resta obbligatorio nelle 48 ore antecedenti la gara designata l’effettuazione di un tampone molecolare o antigenico rapido finalizzato ad avere un GREEN PASS in corso di validità.

CONTROLLI SUCCESSIVI “GRUPPO UNO” E “GRUPPO DUE”

Successivamente all’inizio dell’attività e fino alla partenza delle competizioni ufficiali, sarà necessario prevedere:

‒ Test Molecolari o Antigenici obbligatori con frequenza ogni 48 ore – finalizzati ad avere un GREEN PASS valido – per i componenti del Gruppo Squadra “esposti”;

‒ GREEN PASS valido per i Soggetti vaccinati e COVID+ (nel caso di sintomatologia COVID19 o contatto con persone risultate positive nel corso degli ultimi 14 gg, il singolo Soggetto dovrà darne immediata comunicazione alla Società Sportiva o all’organismo di riferimento (Gruppo 2), effettuando immediatamente un tampone antigenico rapido, cui seguirà la eventuale quarantena stabilita secondo le indicazioni dall’Autorità Sanitaria competente).

Rimane obbligatoria la misurazione della temperatura corporea (non superiore ai 37.5°) di tutti i componenti dei GRUPPI UNO e DUE, così come l’igienizzazione della mani.

Alla partenza delle competizioni ufficiali, sarà necessario prevedere: 

‒ Test Molecolari o Antigenici obbligatori 48 ore prima della gara – finalizzati ad avere un GREEN PASS valido – per i componenti del Gruppo Squadra “esposti”.

Nota Bene: SI RICORDA CHE PER I SOGGETTI ESPOSTI RESTA COMUNQUE CONFERMATO L’OBBLIGO DI SVOLGIMENTO DEL TAMPONE MOLECOLARE O ANTIGENICO RAPIDO FINALIZZATO AD AVERE UN GREEN PASS VALIDO, NEI GIORNI PRECEDENTI E SUCCESSIVI ALLA GARA, PER LO SVOLGIMENTO DELLE REGOLARI ATTIVITÀ DI ALLENAMENTO.

‒ GREEN PASS valido per i Soggetti vaccinati e COVID+.

Nel caso di partite amichevoli, per gli eventuali partecipanti rientranti nella categoria “ESPOSTI” dei due Gruppi Squadra e del Gruppo due, è necessario prevedere un tampone molecolare o antigenico rapido eseguito nelle 48 ore precedenti, finalizzato ad avere un GREEN PASS valido. 

Si potrà successivamente integrare il Gruppo Squadra con tesserati che dovranno seguire le medesime procedure sopra riportate. 

Si precisa che l’approvvigionamento dei tamponi molecolari e antigenici rapidi – e nel futuro tutti gli altri test che verranno eventualmente validati e resi operativi nel presente protocollo – per i Gruppi Squadra interessati dal presente protocollo specifico “non deve minimamente impattare sulla disponibilità del reagentario da dedicarsi in maniera assoluta ai bisogni sanitari del Paese”, e si intende esclusivamente a carico delle singole Società.

Particolare attenzione, infine, dovrà continuare ad essere riservata, da parte delle Società, attraverso i propri staff sanitari se presenti, ad alcuni aspetti di fondamentale importanza:

‒ Gestione dei casi di accertata positività;

‒ Isolamento e quarantena;

‒ Ripresa dell’attività per Soggetti COVID+

Per tali aspetti, si rimanda a quanto contenuto nelle Circolari del Ministero della Salute (in particolare la Circolare del 12 Ottobre 2020) e disciplinato dalle vigenti normative, richiamate nei riferimenti in premessa.  

SCOPERTA  DI  UN  POSITIVO

Se un componente del Gruppo Squadra dovesse risultare positivo sarà allontanato dalla Squadra, verrà isolato e seguirà il percorso previsto dalle autorità competenti del SSN; tutti gli altri componenti del Gruppo Squadra, saranno sottoposti immediatamente a tampone molecolare o antigenico rapido:

I.  se negativi potranno riprendere la propria attività sportiva in programma;

II. se positivi verranno isolati e seguiranno il percorso previsto dalle Autorità competenti del

    Servizio Sanitario Nazionale;

CONDIZIONI PER LA SOSPENSIONE / RIPRESA DELL’ATTIVITÀ AGONISTICA

Fino ad un massimo di n. 3 Atleti/Atlete positivi/e ad esame molecolare o antigenico rapido effettuato al Gruppo Squadra, già precedentemente isolato, la gara in programma da calendario verrà regolarmente disputata.

Alla scoperta di un quarto atleta positivo la gara sarà rinviata.

Dal giorno successivo alla data di effettuazione del tampone con esito positivo del quarto atleta scatterà il conteggio di dieci giorni entro i quali l’attività agonistica resterà sospesa.

Nel caso in cui nel corso dei dieci giorni il numero dei positivi scenda al di sotto di quattro, l’attività agonistica della Squadra potrà riprendere anticipatamente, a partire dalla prima giornata utile di calendario. 

Per le partite rinviate le società dovranno accordarsi per la data del recupero.

In caso di mancato accordo il Comitato Regionale o Territoriale, attraverso la propria Commissione Organizzativa Gare, deciderà sui tempi e sulle modalità di recupero delle partite fino a dichiarare la gara non disputabile.

In tale evenienza, entro 48 ore dalla dichiarazione di non disputabilità della gara, il Comitato Regionale o Territoriale, attraverso la propria Commissione Organizzativa Gare, redigerà una relazione per il Giudice Sportivo regionale o territoriale che assumerà le decisioni del caso.

Per tutta la casistica non regolamentata, la FIPAV, sentito anche il parere del Medico Federale, assumerà tutte le conseguenti decisioni.

SCREENING GRUPPO TRE

Per quanto concerne il GRUPPO TRE, ossia tutti i soggetti che partecipano alle diverse fasi organizzative di allenamento e/o gara, fintanto che non hanno strette relazioni con i componenti del GRUPPO UNO e GRUPPO DUE, dovranno presentare apposita “autocertificazione” (vedere ALLEGATO 1) che attesti, di possedere GREEN PASS in corso di validità, di non aver avuto sintomi COVID-19 negli ultimi 14 giorni e di non essere entrati in contatto diretto, negli ultimi 14 giorni, con persona che abbia manifestato sintomi COVID-19.

Resta comunque possibile il controllo (se possibile) del GREEN PASS attraverso idonea APP.

Nel caso in cui, nello svolgimento della propria attività finalizzata alle fasi organizzative di allenamento e/o gara, sia prevista per i componenti del GRUPPO TRE una interazione con il GRUPPO UNO e GRUPPO DUE, anche questi dovranno attenersi a quanto previsto per lo screening di questi ultimi. 

GESTIONE DEI PROCESSI ORGANIZZATIVI

Ciascuna Società dovrà prevedere la figura del COVID MANAGER, il cui compito è quello di coordinare e verificare il rispetto delle disposizioni riportate nel presente protocollo finalizzate a prevenire la diffusione del contagio da COVID-19; la sua identificazione avviene sulla base di una delega fiduciaria del Presidente della Società che rimane il Responsabile in qualità di legale rappresentante; in occasione delle gare ufficiali, il COVID MANAGER andrà inserito nel Modulo CAMPRISOC.

Potrà essere identificato tra gli operatori sportivi (dirigenti, tecnici, ecc.) della Società e non è da escludere che nella stessa Società possano esserci più persone indicate dal Presidente per questo incarico (ad esempio il Tecnico della singola Squadra). 

Il Covid Manager può ma non deve essere necessariamente tesserato; in occasione delle gare, essendo inserito nel CAMPRISOC dovrà presentarsi agli ufficiali di gara per il proprio riconoscimento con il documento di identità.

Di seguito si riportano una serie di attività di sua competenza: 

  1. verifica diretta dei GREEN PASS (in allenamento e in gara) attraverso apposita APP; questa

attività può essere svolta anche da più persone nella stessa Società, in questo caso coordinate dal COVID MANAGER.

Nel rispetto della normativa sulla protezione dei dati personali, ogni soggetto autorizzato dalla società a visionare e validare i GREEN PASS dovrà sottoscrivere un documento di istruzioni. FIPAV propone (vedere Allegato 2) un modello che potrà essere utilizzato come template dalle Società. Tali documenti, una volta sottoscritti, devono essere archiviati dalla Società e non trasmessi alla FIPAV;

2. verifica della misurazione della temperatura all’ingresso;

3. verifica del corretto utilizzo dei DPI;

4. verifica delle procedure di accesso all’impianto;

5. verifica dell’organizzazione degli spogliatoi, nel pieno rispetto delle indicazioni normative di riferimento; 

6. raccolta delle eventuali documentazioni previste;

7. coordinare l’attività di tracciamento negli ultimi 14 giorni, da sottoporre in caso di richiesta delle Autorità competenti.

8. verifica della corretta esecuzione dell’attività di pulizia, disinfezione e sanificazione;

9. verifica del corretto svolgimento dell’attività di allenamento e delle gare.

10. verifica della predisposizione del materiale informativo e relativi aggiornamenti;

11. attuazione delle procedure relative alla gestione dell’atleta sintomatico; 

ACCESSO ALL’IMPIANTO CON FINALITÀ ORGANIZZATIVE

Il numero massimo di persone ammesse nel palazzetto per ragioni / finalità organizzative (esclusi dal computo degli Spettatori consentiti) è di MAX 80 PERSONE.

Il numero delle persone autorizzate, come già più volte rimarcato, deve essere contenuto nelle figure strettamente necessarie per rispettare i parametri di sicurezza e garantire i servizi connessi all’organizzazione.

L’eventuale presenza di sponsor/partner, ad esempio, dovrà essere considerata nel computo dei numeri degli spettatori autorizzati, sulla base della capienza stabilita dalla normativa vigente.

Il numero massimo di persone ammesse potrà subire variazioni solamente per specifiche indicazioni provenienti dalle Autorità di Sicurezza per le specifiche competenze (es. Forze dell’Ordine, presidi Medico-Sanitari, Vigili del Fuoco, Steward).

Si specifica che tutti gli aventi diritto di accesso all’impianto il giorno della partita, ad esclusione degli/delle Atleti/e in campo e dello Staff Tecnico in panchina, devono in ogni caso rispettare le regole di distanziamento sociale in vigore nonché le disposizioni sull’uso dei DPI.

Si riportano di seguito le categorie di personale ammesso per finalità organizzative, il cui numero come detto dovrà essere corrispondente al limite totale di 80 PERSONE:

‒ GRUPPO  SQUADRA o GRUPPO  UNO;

‒ GRUPPO  DUE ;

‒ DELEGAZIONI  SQUADRE  PARTECIPANTI (Presidenti, Dirigenti, ecc.);

‒ PERSONALE  IMPEGNATO  NELLE  ATTIVITÀ  DI  GARA (raccattapalle, asciugatori,

   custode, Speaker, DJ, addetto al tabellone elettronico, rappresentanti Lega Pallavolo,   

   rappresentanti FIPAV);

‒ PERSONALE  DI  SICUREZZA  ADDETTO  AL  CONTROLLO  DEGLI  ACCESSI;

‒ PERSONALE  ADDETTO  AL  SERVIZIO  MEDICO;

‒ PRESIDIO  IGIENICO  E  PERSONALE  ADDETTO  ALLE  PULIZIE;

‒ MEDIA / GIORNALISTI / FOTOGRAFI;

‒ OPERATORI E TECNICI TV.

L’ALLENAMENTO e  le  FASI  PRE – GARA

Nell’organizzazione dell’attività è necessario attenersi ai seguenti principi generali:

‒ Verifica delle misure igieniche e di sanificazione dei locali interessati alle attività di allenamento e gara;

‒ Identificazione delle persone ammesse, ricordando il principio che nelle trasferte, il numero dei partecipanti deve essere contingentato al massimo, mantenendosi all’interno di quanto strettamente necessario all’organizzazione delle gare/attività.

‒ Uso obbligatorio di DPI nelle aree comuni e al chiuso.

‒ Organizzazione degli spogliatoi in modo da garantire il costante distanziamento.

‒ Organizzazione delle Sale Mediche, Massaggi, Fisioterapia in modo da garantire il costante distanziamento.

‒ Svolgimento delle attività al chiuso (riunioni tecniche, sala ristorante, conferenze stampa) nel rispetto delle misure di prevenzione e contrasto alla diffusione del virus, assicurando il rispetto della capienza consentita, distanziamento, ricircolo dell’aria, ventilazione dei locali, permanenza limitata.

‒ In base alle caratteristiche di composizione del Gruppo SQUADRA o Gruppo UNO ed alle procedure mediche di screening a cui lo stesso è sottoposto, possibile utilizzo di camere doppie, mantenendo un adeguato sistema di tracciamento; principio valido anche per i componenti del Gruppo DUE.

‒ Gestione dei materiali sportivi da parte dei relativi addetti avendo cura di differenziare i materiali sporchi da quelli puliti, osservando le misure di prevenzione e indossando appositi DPI.

‒ Regolamentazione dell’accesso di personale esterno ai GRUPPO UNO e GRUPPO DUE al fine di garantire la salvaguardia da eventuali contatti esterni.

Nell’organizzazione dei viaggi e delle trasferte osservare i seguenti principi generali: 

‒ PULLMAN: in base alle caratteristiche di composizione del GRUPPO SQUADRA o UNO ed alle procedure mediche di screening a cui è sottoposto, lo stesso può viaggiare su un unico pullman, mantenendo un adeguato sistema di tracciamento. Il personale conducente dovrà seguire lo screening previsto dal Gruppo Squadra. Sono consentite soste finalizzate al ricambio di aria sul pullman, da gestire con la massima attenzione rispetto al contatto con altri gruppi di persone.

‒ TRENO: è opportuno optare per soluzioni di occupazione di una intera carrozza ad uso esclusivo, igienizzata prima dell’arrivo del GRUPPO SQUADRA;  sarà cura della Società Sportiva avvisare le Autorità competenti (POLFER) per valutare la possibilità di percorsi separati per l’accesso ai binari.

‒ AEREO: è opportuno avvisare per tempo le autorità aeroportuali e condividere eventuali procedure di imbarco che consentano di evitare al massimo contatti. 

Nell’organizzazione della presenza in HOTEL osservare i seguenti principi generali:

‒ Prevedere un accesso dedicato ed esclusivo della struttura e individuazione di percorsi separati (presidio dei corridoi).

‒ Uso preferenziale delle scale; ascensore con DPI una persona alla volta.

‒ Utilizzo di una sala mensa ad uso esclusivo, garantendo adeguato distanziamento.

LA GARA

Di seguito le procedure da seguire in occasione della gara:

Spogliatoi Gruppi Squadra: è necessario differenziare il più possibile l’uso temporale dei locali spogliatoi, già precedentemente sanificati, da parte di ciascuna Squadra, per evitare un assembramento eccessivo. Nelle aree comuni (spogliatoio, doccia) deve comunque essere garantito il necessario distanziamento; è raccomandato l’uso di docce singole.

Spogliatoi Ufficiali di Gara: gli Ufficiali di Gara avranno a loro disposizione lo spogliatoio precedentemente sanificato. L’ingresso ai suddetti locali dovrà essere ristretto agli Ufficiali di Gara ed eventualmente al Delegato Arbitrale e/o al componente del Settore Ufficiali di Gara ed al Dirigente Addetto all’Arbitro per il tempo strettamente necessario per l’espletamento delle loro funzioni; tutte le persone autorizzate dovranno comunque indossare la mascherina. 

La documentazione delle Squadre, dovrà essere posizionata su un tavolino all’esterno dello spogliatoio.

Aree mediche: Lo Staff Medico della Società deve lavorare con mascherina, disinfettante per le mani ed è responsabile dell’igiene nei locali medici. I lettini per i massaggi e i trattamenti a fini terapeutici degli atleti adeguatamente distanziati. Se possibile, vanno utilizzate stanze separate. Va fatto un uso contenuto di attrezzature mediche come ultrasuoni, terapia ad onde d’urto, ecc. che, in ogni caso, devono essere utilizzate solo disinfettandole prima e dopo l’uso.

Arrivo delle Squadre e degli Ufficiali di Gara: laddove è possibile, le Squadre devono raggiungere l’impianto di gara con mezzo dedicato (pullman) in modo scaglionato, favorendo l’acceso agli spogliatoi con un intervallo tra ciascun Gruppo di almeno 10 minuti.

Dovrà essere individuata, un’area di parcheggio dedicata all’interno dell’impianto di gara per ciascuna Gruppo Squadra con un percorso diretto e indipendente per l’accesso agli spogliatoi.

Per gli Ufficiali di Gara è consigliato lo spostamento con mezzi privati o propri; è comunque consentito il viaggio di due o più componenti del Gruppo Due per la gara non rientranti nella categoria dei “suscettibili” con la stessa auto, mantenendo idoneo tracciamento. Anche in questo caso l’arrivo all’impianto sportivo deve avvenire in modo scaglionato rispetto alle squadre di almeno 10 minuti. Dovrà essere individuata, un’area di parcheggio dedicata all’interno dell’impianto di gara con un percorso diretto e indipendente per l’accesso agli spogliatoi. 

Ingresso in campo delle Squadre e degli Ufficiali di Gara: dovrà essere prevista una apposita modalità di schieramento delle Squadre, che consenta il distanziamento;

‒ non è previsto alcun tipo di accompagnamento da parte di bambini e mascotte;

‒ le foto di squadra, potranno essere effettuate da parte del fotografo ufficiale del Club (che dovrà essere identificato con apposita pettorina colorata);

‒ cerimonie pre e post partita, potranno avere luogo nel rispetto del distanziamento e delle misure di mitigazione; Va comunque evitata ogni forma di interazione con le Squadre e gli Ufficiali di gara.

‒ resta fortemente consigliato evitare strette di mano e abbracci durante lo svolgimento della  gara.

Le Panchine: devono rimanere ad uso esclusivo di ciascuna Squadra con eccezione dei delegati Antidoping per la comunicazione dei nomi dei tesserati sorteggiati per l’eventuale controllo. 

Il personale medico e paramedico in servizio di assistenza alla partita dovrà posizionarsi sul lato corto opposto alle panchine.

Le panchine andranno rimodulate, prevedendo il rispetto del distanziamento tra gli Atleti ed i componenti dello Staff. Resta possibile solo a titolo esemplificativo la distribuzione dei posti su due file o l’espansione della panchina in tribuna (se c’è accesso diretto al campo) o sedie/panchine aggiuntive per espandere le panchine normali.

Al cambio di campo alla fine di ogni set sarà necessario separare lo spostamento delle Squadre da un campo all’altro e dovrà essere garantita idonea pulizia e disinfezione di ciascuna panchina a cura della Società ospitante, igienizzazione dei palloni e del piano di gioco.

Al termine della partita e per l’uscita dal campo di gioco sarà parimenti necessario separare l’accesso delle Squadre/Ufficiali di Gara al rientro negli spogliatoi.

Eventuali alimenti devono essere preparati e confezionati a cura della Società ospitante e consegnati allo Stadio nel rispetto delle misure igieniche previste.

Tavolo Ufficiali di Gara: tutte le persone presenti al tavolo dovranno indossare la mascherina ed osservare il distanziamento di almeno un metro.

Dovranno essere disponibili prodotti igienizzanti per l’utilizzo in sicurezza dei dispositivi elettronici connessi allo svolgimento della partita.

Nel corso della partita: per dialogare con gli Ufficiali di Gara, gli/le Atleti/e e l’Allenatore dovrà/dovranno rigorosamente rispettare la distanza sociale prevista (almeno 1,5 mt.). 

Uso dei DPI durante la gara: gli Ufficiali di Gara dovranno indossare sempre le mascherine tranne il 1° e il 2° Arbitro che dopo il sorteggio e fino alla fine dell’incontro, potranno rimuoverle, salvo rindossarle nel caso di conversazione con gli Atleti o con le panchine. Il Primo Allenatore, sarà esonerato dall’indossare la mascherina protettiva. Tutte le altre figure (Secondo e Terzo Allenatore, Dirigente, Medico e Fisioterapista) dovranno indossare la mascherina protettiva per tutta la durata della gara. Per gli Atleti non impegnati in campo (siano seduti in panchina o in zona di riscaldamento) è obbligatorio l’uso di DPI.

Asciugatura campo e igienizzazione palloni: le modalità di asciugatura del campo saranno effettuate con appositi strumenti usa e getta ed il personale preposto provvederà ad igienizzarsi le mani ogni qualvolta chiamato ad intervenire. Il servizio di raccattapalle e asciugatura dovrà essere svolto nel limite del possibile da ragazzi maggiorenni che dovranno indossare le mascherine e attenersi alle procedure previste per il GRUPPO TRE del presente protocollo. 

La disinfezione dei palloni dovrà essere garantita con pezzette imbevute di soluzione idonea o attraverso l’uso di macchine appositamente predisposte.

IL POST GARA

Interviste: potranno essere effettuate (anche nel pre-gara) sul terreno di gioco con rispetto del distanziamento tra Giornalista e Tesserato di almeno 1,5 metri e utilizzando un microfono cd “boom”. Potranno essere effettuate a Tesserati in area flash dedicata e opportunamente sanificata dalla Società ospitante con rispetto del distanziamento tra la troupe e il Tesserato di almeno 2 metri e utilizzando un microfono cd “boom”. È prevista la possibilità di allestire “MIXED ZONE” e “Working Area” per la Stampa, nel rispetto delle misure della sanificazione, igienizzazione, capienza, e distanziamento, con un  necessario coordinamento dei Media che eviti assembramenti.

Conferenze Stampa: è prevista la possibilità di organizzare conferenze stampa in presenza, nel rispetto delle misure di sanificazione, igienizzazione, capienza e distanziamento.

Antidoping: nel caso di controllo antidoping, dovranno essere previste misure di separazione tra gli/le Atleti/e Sorteggiati, con percorsi di accesso separati. È necessario prevedere una stanza di isolamento. 

Adesione alle procedure FMSI, già trasmesse all’Organizzazione Nazionale Anti-Doping (NADOItalia) e alla Sezione Vigilanza e controllo doping e tutela salute nelle attività sportive del Ministero della Salute (SVD), per quanto attiene l’espletamento in conformità alle Linee Guida Covid-19 della Autorità Mondiale Anti-Doping (WADA) dell’attività antidoping effettuata dai propri funzionari responsabili dei controlli antidoping (DCO) e funzionari addetti ai prelievi ematici (BCO). 

Durante tutto lo svolgimento delle procedure di controllo, i soggetti interessati dovranno indossare DPI (mascherine FFP2/FFP3 senza valvola). 

GARE IN PRESENZA DI SPETTATORI

In base alla normativa in vigore in “ZONA BIANCA”, in occasione delle manifestazioni ufficiali al coperto è consentito l’accesso di un numero di spettatori non superiore al 35% della capienza massima autorizzata e comunque in possesso di “Green Pass” in corso di validità (ciclo vaccinale completo, guarigione da Covid19 negli ultimi 6 mesi, prima dose vaccinale da 15 giorni, tampone molecolare o antigenico rapido nelle 48 ore antecedenti).

In “ZONA GIALLA” il limite massimo consentito sarà del 25% della capienza autorizzata, e comunque non superiore al numero di 1000 persone.

In ogni caso la presenza del pubblico è condizionata al rispetto dei seguenti adempimenti:

– Prenotazione e assegnazione preventiva del posto a sedere, attraverso idoneo sistema di ticketing, preferibilmente in modalità digitale;

– Rispetto della distanza interpersonale di almeno un metro, sia frontalmente che lateralmente, tra le sedute dell’impianto;

– Adozione di un sistema di tracciabilità delle presenze e verifica della validità dei Green Pass;

– Obbligo di misurazione della temperatura all’accesso, con divieto di acceso in caso di temperatura superiore ai 37,5°.

– Obbligo dell’utilizzo dei DPI (preferibilmente mascherina chirurgica o FFP2).

– Disponibilità di un numero idoneo di dispenser per gel igienizzanti nelle aree di accesso e transito degli Spettatori.

– Predisposizione di un programma di igienizzazione non solo del piano di gioco, ma di tutte le superfici e strutture particolarmente utilizzate (tornelli, ringhiere, ascensori, cancelli, etc.)

– Predisposizione di un adeguato numero di servizi igienici per garantire il distanziamento per evitare gli assembramenti, debitamente igienizzati e sanificati.

– Organizzazione di servizi di accoglienza e instradamento del pubblico per evitare code e assembramenti, con numero adeguato di steward appositamente formati e specializzati.

– Predisposizione di cartellonistica e segnaletica informativa sulle misure di sicurezza, di prevenzione e instradamento.

– Eventuali servizi di bar e ristoro, se autorizzati dalle Autorità competenti, dovranno svolgersi nel rispetto delle normative vigenti in materia e comunque dei principi del distanziamento per evitare assembramenti e garantendo i necessari servizi igienico – sanitari.

Laddove non si potessero rispettare i requisiti sopra riportati, le gare dovranno svolgersi senza la presenza del pubblico, consentendo l’accesso all’impianto alle sole persone autorizzate per ragioni/finalità organizzative, secondo quanto previsto nel paragrafo del presente protocollo dal titolo “ACCESSO ALL’IMPIANTO CON FINALITÀ ORGANIZZATIVE”.

REQUISITI PER PRODUZIONE TELEVISIVA

Gli aspetti che riguardano la produzione e le riprese audiovisive rivestono una particolare rilevanza nella pianificazione, organizzazione e gestione delle attività, anche considerando le necessità logistiche di movimentazione del personale e delle strutture.

L’impiego degli operatori delle produzioni dovrà seguire le indicazioni necessarie a tutelare la salute del personale coinvolto e a non creare rischi di interferenze con eventuali altri Soggetti sottoposti ad un livello di testing differente.

Ad ogni modo, la responsabilità dell’accertamento preventivo dei requisiti del personale sopra indicato ammesso nella struttura ricade in capo all’azienda di riferimento del Lavoratore.

Fatto salvo il numero totale massimo di persone autorizzate all’accesso al palazzetto il numero effettivo di addetti ai lavori della categoria in questione dovrà essere valutato a cura della Società ospitante. È ad ogni modo raccomandato l’impiego del personale minimo strettamente necessario e la delocalizzazione di attività gestibili da remoto.

È raccomandato altresì l’impiego di fornitori e service provenienti dalla Regione in cui si svolge la gara, al fine di limitare il più possibile gli spostamenti. L’obiettivo primario è quello di proteggere ogni singolo operatore e di ottenere la più completa separazione possibile della produzione televisiva dalla parte sportiva.

La massima protezione può essere ottenuta solo attraverso un’igiene coerente, un senso di responsabilità e una riduzione al minimo delle sovrapposizioni temporali o della vicinanza spaziale. Le misure di igiene individuale sono le attività più importanti per la protezione.

Tutte le Persone che lavorano in loco devono accettare e rispettare le norme igieniche e sottoporsi ai controlli sanitari necessari, nonché avere piena consapevolezza delle regole di condotta in materia di igiene secondo le raccomandazioni dell’ISS e del Ministero della Salute.

Tutto il personale necessario per le operazioni di gara nel palazzetto dovrà essere informato circa il rispetto delle misure igieniche di base (disinfezione delle mani, igiene per tosse e starnuti, distanziamento, ecc.) secondo le specifiche del COVID MANAGER in coordinamento col Coordinatore della Produzione.

Di seguito i principali requisiti organizzativi per la TV:

‒ Tutto il personale è tenuto a rimanere nelle zone del palasport dedicate allo svolgimento delle proprie attività, sulla base dell’accredito ricevuto, nonché a rispettare le indicazioni degli steward addetti al controllo.

‒ Le zone del Palasport dedicate alle attività legate alla produzione televisiva dell’evento, devono essere dotate di servizi igienici indipendenti e dedicati. Eventuali servizi di catering e ristoro dovranno essere valutati in base alla normativi vigente, prediligendo il più possibile la modalità “al sacco”.

‒ Il personale deve ricevere apposito kit contenente il materiale necessario allo svolgimento delle attività, in particolare la pettorina monouso per garantire il riconoscimento.

‒ Le attrezzature di lavoro (telecamere, microfoni, cuffie) devono essere costantemente pulite e disinfettate, nonché presidiate e utilizzate esclusivamente dal personale incaricato.

‒ I luoghi di lavoro, tra cui la Regia, le postazioni di montaggio, ecc., devono rispettare le   misure igienico-sanitarie necessarie al contenimento dell’emergenza, anche utilizzando  apposite soluzioni temporanee, come la ventilazione 3-4 volte al giorno per 10 minuti ogni volta, fino a rimanere a porte completamente aperte. 

‒ Tutti gli interessati dovranno svolgere la loro attività indossando sempre obbligatoriamente il DPI (mascherina chirurgica o FFP2), sia all’interno del Palasport, sia all’interno degli altri luoghi di lavoro.

ATTIVITA’ DI CONTROLLO

‒ Tutti i partecipanti alla gara dovranno (iscritti al CAMP3, al CAMPRISOC, Ufficiali di Gara designati) presentare al COVID MANAGER (o suo delegato) il GREEN PASS in corso di validità da controllare attraverso idonea APP.

‒ Gli Ufficiali di Gara effettueranno il controllo di tutti gli adempimenti previsti sul campo di gioco durante lo svolgimento della gara: sanificazione palloni, assistenti di campo con mascherina, distanziamento in panchina, rispetto dell’obbligo dell’uso delle mascherina in panchina per coloro che non sono esonerati, sanificazione della panchine tra un set e l’altro. Il controllo potrà prevedere fasi di richiamo al rispetto delle indicazioni protocollari, fino alla segnalazione di inadempienze nel rapporto di gara e successivi provvedimenti disciplinari e sanzionatori da parte del Giudice Sportivo Regionale o Territoriale.

‒ Gli Ufficiali di Gara raccomanderanno gli atleti a prestare attenzione ad evitare il più possibile strette di mano e abbracci durante lo svolgimento della gara.

ATTIVITA’  PROMOZIONALE  VOLLEYS3  e  UNDER 12  VOLLEYS3

Relativamente allo svolgimento dell’Attività Promozionale, si conferma che tutti gli Atleti/Atlete tesserati/tesserate al di sotto dei 12 anni, non rientrando ad oggi nel target interessato alla campagna

vaccinale, potranno svolgere la loro attività senza screening e autocertificazioni.

Restano invece confermati tutti gli adempimenti protocollari previsti nei “Principi Generali” enunciati prima e seguenti per tutte le Persone che rientrano, per età, nella campagna vaccinale che svolgeranno a vario titolo attività con i gruppi promozionali: obbligo del  GREEN  PASS.

Tutti gli Atleti/Atlete che partecipano all’attività Promozionale (dal Volley S3 all’Under 12) devono essere in possesso della certificazione di idoneità̀ non agonistica in corso di validità̀.

CONCLUSIONI

In caso di particolari situazioni di emergenza legate al covid-19 la FIPAV potrà assumere le decisioni del caso.

Per tutto quanto non compreso all’interno di questo protocollo specifico, si rimanda ai vari provvedimenti e documenti disponibili sul sito federale nell’apposita sezione dedicata al covid-19 (https://www.federvolley.it/aggiornamenti-su-covid-19).

Data di avvenuta pubblicazione FIPAV: 17-08-2021

Grazie per la vostra lettura ed attenzione.

F.to il Presidente ed il Direttivo Societario