Isil Volley Almese: Pettinicchio ( K ); Di Giovanni, Bugnone, Asti, Papiro, Biagi, Ughetto, Pettazzi, Di Matteo, Greco, Morando, Marinelli, Kasa, Bertolotto (L). Allenatori: Martoglio – Giovale Dir: Di Matteo
Caselle volley – Almese volley: 1-3 (24/26; 23/25; 25/14; 23/25)
Lanzo – 1 Febbraio 2015
L’urlo dell’onda verde-blu che ha riempito gli spalti dell’impianto di Lanzo è l’immagine di una giornata incredibile, che scrive una nuova pagina della storia del volley valsusino, la coppa è di casa ad Almese.
Nella finalissima di categoria tutta “torinese” si affrontano le almesine e il Caselle, prima della classe nel girone B e favorita da tutti per la vittoria finale. Almese dal canto suo sa che dovrà giocare al massimo per mettere in difficoltà una corazzata che fin’ora ha perso una sola gara al tie break. Il pubblico è quello delle grande occasioni, e quello almesino vince la sfida di numero e folklore, il supporto alla squadra è totale. I sestetti sono quelli confermati alla vigilia, coach Martoglio parte con Asti in regia e Pettazzi opposto, Pettinicchio e Bugnone al centro, Ughetto e Biagi in posto 4, Bertolotto libero. Al fischio dell’arbitro Giusy Galeano si apre la finale della 32^ Coppa Piemonte – Serie D. Dai primi scambi si capisce subito che sarà battaglia vera, chi si aspettava Almese in crisi e senza benzina rimane deluso, dall’altra parte subito Serrano e Nogarotto fanno la voce grossa e picchiano da posto 4. Nella metà campo Isil la difesa funziona bene, e le bocche da fuoco ben orchestrate da Asti non si fanno pregare, Biagi e Pettinicchio aprono le danze, Bugnone inizia il suo show che le porterà 20 punti a fine partita, Pettazzi in battuta fa il break. Caselle lotta da squadra con talento e forza, ma Almese è su tutti i palloni, si lotta punto a punto, come giusto per una finale che si rispetti, il rush finale è al cardiopalma, ma le almesine hanno i nervi saldi e chiudono sul 26/24.
La seconda frazione, parte con Caselle che non smette di picchiare forte, il primo break è suo; Pettinicchio e compagne sistemano la correlazione muro/difesa e riprendono a combattere spinte dall’urlo del pubblico Isil; la ricezione è ottima e Pettazzi, Biagi, Ughetto in palla alta rispondono presente, Bugnone fa il resto a muro, a metà set Kasa in campo per Ughetto per dare qualità alla seconda linea, e subito si mette in mostra con difese importanti, la coralità almesina è su di giri, messa la freccia, Caselle prova il tutto per tutto per rientrare ma trova la porta chiusa dal muro e il tentativo finale di impattare il set è vano 25/23 per un sorprendente 2-0.
Il terzo set sembra un copione già visto, degno del miglior sceneggiatore di film da brividi, Almese sente la tensione di un’impresa incredibile, dall’altra parte del campo una squadra che per le sue qualità non accetta il risultato e riparte con cattiveria e determinazione, Serrano e compagne provano a invertire la rotta e travolgono le almesine con un inizio senza sbavature; Almese incassa il colpo, prova a riordinare le idee, Papiro in campo in regia, Marinelli per Pettazzi, Di Matteo per Ughetto, le nuove entrate hanno il merito di dare una mano alle compagne in difficoltà e di provare a chiudere il set a testa alta senza perdere il filo della partita; 14/25 per Caselle con il pubblico almesino che a gran voce continua a sostenere le ragazze.
Il quarto set riparte con il sestetto di partenza, l’Isil ha voglia di prendersi la Coppa e lo si vede dai primi palloni; dal centro cadono bombe pesanti e il break è subito importante, l’urlo almesino è sempre più alto, Pettazzi da prima e seconda linea diventa infermabile, Bertolotto guida la seconda linea e Asti con gran lucidità mette in azione Ughetto, Biagi e Pettinicchio in gran spolvero, Bugnone tra muro e attacco fa il resto; Caselle prova il recupero, vede oramai a una passo la sconfitta ma non molla, arrivano i match point, Caselle annulla il primo, e prova a giocare sulla tensione almesina di chiudere, sul 24-23, tutti in piedi il pubblico Isil, Caselle gioca palla in posto 4 che non trova le mani di Bugnone e spara out……25/23 per il 3-1 che riscrive una storia bellissima tutta verde-blu. Almese vince la Coppa Piemonte 2014/2015. L’urlo dagli spalti è assordante, l’esultanza e le lacrime delle ragazze e dello staff la dice lunga sulla tensione, la felicità di Luigi Lozzi e Elio Dall’Aglio fa splendida cornice per una giornata perfetta……una giornata da raccontare, la Coppa nel Dna. Due volte in 4 anni, per la nostra società che si ripresenta così tra l’èlite della pallavolo regionale. Un orgoglio per tutti, dalla dirigenza fino alle più piccole atlete del minivolley. La festa è tutta Isil!
Coach Martoglio felicissimo a fine gara: “ vittoria meritatissima, ragazze splendide che hanno voluto cancellare le prestazioni non bellissime delle scorse settimane, complimenti perché hanno dimostrato tanto; Coppa meritata, sapevamo che avremmo dovuto giocare molto bene per mettere in difficoltà una squadra forte come Caselle, le tattiche che avevamo preparato sono state assimilate benissimo dalle ragazze e hanno funzionato. Sono molto contento”.
Coach Giovale anche lui emozionatissimo ci racconta: “ vedere le ragazze giocare così, vederle commuoversi, vedere lo staff commuoversi e vedere un pubblico pazzesco così, bè…è fantastico; vivere queste emozioni è bellissimo; bravissime tutte, perché battere Caselle è difficilissimo, loro sono forti e molto determinate; oggi noi abbiamo fatto meglio e alziamo la Coppa; è la seconda e sempre da non favoriti, quindi molto bello. Si può dire solo grazie”.
La dirigenza con Lozzi e Dall’Aglio all’unisono rilasciano a fine gara, commossi queste dichiarazioni: “è una vittoria fantastica, ringraziamo ragazze e staff per questa splendida impresa; ringraziamo anche il pubblico che con le nostre giovanili spinte da Valderama ha messo su uno spettacolo incredibile; i dirigenti che hanno lavorato tanto Morando, Di Matteo, Mettifogo,e a tutti quelli che aiutano tutti i giorni; i fotografi Greco e Martina Pettinicchio; grazie allo sponsor che ci sostiene. Grazie perché Almese è di nuovo in cima a un trofeo regionale!”