Si svolgerà domani, domenica 1 febbraio a Lanzo la finalissima della 32^ Coppa Piemonte. Alle ore 15.45 si aprirà la contesa tra le nostre ragazze e il Caselle Volley. Si presentano dunque alla sfida due squadre del girone B della serie D regionale. Le due squadre arrivano alla finale dopo aver sconfitto nei rispettivi concentramenti di semifinale, Rivarolo e Villata per l’Almese e Montalto  e Canelli il Caselle. Le aeroportuali si presentano in gran forma, prime in campionato con ben tre lunghezze sulla seconda, Almese dal canto suo dopo un ottimo inizio, sopra le aspettative, nelle ultime uscite non ha brillato. In una finale si sa tutto può succedere, Caselle è esordiente mentre l’Isil ha già messo in bacheca nel 2011 la Coppa; i due rooster hanno però differenze di esperienza notevoli, Caselle può annoverare tra le sua fila Simona Serrano, l’anno scorso in B1 a Pinerolo, con una carriera costellata di successi; per le almesine solo Bugnone, che la B1 l’ha fatta con successo qualche anno addietro, era nella squadra che ha alzato la Coppa nel 2011, per le altre ragazze la finale regionale è una splendida prima volta.

Grande orgoglio per tutto l’ambiente Volley Almese aver nuovamente dopo pochi anni centrato una finale, frutto  di un buon lavoro e di una buona progettualità. Ora lasciamo i commenti ai due coach, loro nel 2011 c’erano e ci raccontano l’avvicinamento alla partita;

Coach Martoglio ci dice: “Un onore esserci, coscienti della forza dell’avversario e del momento non brillantissimo a cui si sono aggiunti le non perfette condizioni fisiche di alcune ragazze,  ma è la sfida che tutti vorrebbero giocare, quindi pronti ad affrontare la gara a viso aperto, è una finale tutto può accadere”.

Coach Giovale analizza la gara: “ sfida bellissima e difficile; come giusto che sia una finale; ci arriviamo non da favoriti, consci che domenica ci saranno formazioni altrettanto forti che non giocheranno la finale; noi ci saremo e non abbiamo nulla da perdere. Sono molto contento di aver nuovamente la possibilità di giocare una finale e di aver accompagnato anche questo gruppo ad un’emozione così forte; non capita tutti i giorni di poter giocare partite così, tanti lo sperano in pochi lo possono fare; per me è sempre fonte di orgoglio, felice per le ragazze, che devono godersi la giornata;